CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] .
Per la parte biogr. e critica cfr. inoltre: M. H. Flint, C. and his art, New York 1917; G. Fracassini, Il poeta del canto, E. C., Firenze 1918; G. Bellincioni, Io e il palcoscenico, Milano 1920, ad Indicem; P. V. R. Key, E. C., a biography, Boston ...
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ASCHIERI, Caterina, detta la Romanina
Domenico Di Palma
Nacque a Roma circa il 1710. Nulla si sa dei suoi studi e dei primordi della sua carriera di cantante. Negli anni 1735-36 fu scritturata per il [...] dell'Angelica di G. B. Lampugnani, e per lunghi anni ancora cantò su questo teatro un repertorio di genere sempre drammatico: opere di L (1742), Sofonisba (1744), e dello stesso autore cantò il Tigrane nella prima rappresentazione a Crema (settembre ...
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BAGLIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco, visse nella seconda metà del secolo XVIII. Poche e incerte le notizie su questo musicista che, come appare dai documenti rimasti, riscosse ai [...] di Tito di Mozart, che fu tra gli autori da lui preferiti e più spesso rappresentati. Di nuovo in Italia nel 1793, cantò al Teatro S. Benedetto di Venezia Idue fratelli rivali di P. Winter e nel carnevale 1794 La gabbia dei matti, testo e musica ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] con lo stesso incarico al Real Collegio di musica. Autore di musica vocale da camera, nel 1864 una sua Ode cantata fu eseguita al teatro S. Carlo e riportò un buon successo di pubblico. Dedicatosi in seguito esclusivamente all'insegnamento, pubblicò ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] ; perduta) e Sappho (1778; perduta).
Lasciò inoltre una tangibile testimonianza della sua attività didattica nei volumi: Metodo di canto (London 1858); Istruzioni ed esercizii per il violino ed Esercizii per il cembalo e per il violoncello (entrambi ...
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FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] . 1857 con il Mosè di Rossini) in qualità di maestro concertatore.
Luigi si dedicò con passione anche all'insegnamento del canto presso la scuola gratuita, annessa alla Filarmonica, che cessò di esistere nel 1859, e presso la scuola del nuovo teatro ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] 1963, p. 63; C. Berberian, La nuova vocalità nell’opera contemporanea, in Discoteca, 1966, n. 62, pp. 34 s.; [s. n.], Bel Canto & the Beatles [rubrica Singers], in Time, 2 giugno 1967, p. 43; E. Carmi, I sorrisi di domani: conversazioni con C. B ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] Gioconda con E. Theodorini, Gli ugonotti di G. Meyerbeer (nel ruolo di Nevers) e Un ballo in maschera.
Al ritorno in Italia cantò - tra l'altro - La traviata al teatro Paganini di Genova con L. Cannetti e G. Bellincioni; poi nel giugno 1901 al teatro ...
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CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] seguito, ed esattamente dal 1810, egli si stabilì a Parigi dove continuò sia l'attività di compositore sia quella di insegnante di canto: attività che proseguì anche a Londra dove, nel 1835, fissò la sua residenza e dove si spense - al termine di una ...
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BAZZINI, Francesco
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Nacque a Lovere da Marc'Antonio e da Lodovica Gaioncelli nell'anno 1593. Fece i suoi primi studi nel seminario di Bergamo e presso l'Accademia della Mia, sodalizio in cui veniva [...] 'Austria, dove riscosse uguali successi e ammirazione. Ritornato a Modena, si recò a Venezia e a Firenze, infine nel 1628 cantò nel Teatro di Parma, in occasione dei festeggiamenti per le nozze del duca Odoardo Famese con Margherita de' Medici, molto ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...