Musicista (Dublino 1808 - Rowney Abbey, Hertfordshire, 1870); studiò composizione a Roma e canto a Milano. Quale baritono si presentò dapprima a Parigi sotto la direzione di G. Rossini. Quale compositore [...] si distinse con moltissime opere teatrali ...
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BASADONNA, Giovanni
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Napoli nel 1806, apprese l'arte del canto dal grande tenore Andrea Nozzari, che trascorse a Napoli l'ultimo periodo della sua carriera. Il B. debuttò [...] Sancia di Castiglia (4 nov. 1832) e Roberto Devereux (29 ott. 1837), che Donizetti scrisse espressamente per lui. A Napoli il B. cantò anche, a più riprese, dal 1831 al 1844, al Teatro del Fondo, ma in breve fu assai ricercato nei maggiori teatri d ...
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BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] 20 sett. 1905.
Bibl.: A. Ghislanzoni, Rivista milanese, in Gazz. mus. di Milano, XXIII(1868), n. 52, p. 423; G. Ricordi, Artisti di canto. Teatro della Scala 1868-69, IV, E. B., ibid., XXIV(1869), n. 17, pp. 142 s.; L. Bignami, Cronologiadi tutti gli ...
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BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
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Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] . Sposò il baritono F. Varesi, dal quale ebbe due figlie, Elena (nata a Firenze nel 1851), buona cantante e dal 1888 maestra di canto a Chicago (dove morì il 15 giugno 1920), e Giulia (nata a Firenze il 10 marzo 1859 ed ivi morta il 22 luglio 1938 ...
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Stoessel, Martina. – Attrice e cantante argentina (n. Buenos Aires 1997). Formatasi giovanissima al canto, al teatro musicale e alla danza, nel 2008 ha esordito nella recitazione nella telenovela argentina [...] Patito feo (Il mondo di Patty); negli anni successivi si è felicemente sperimentata nel canto e nella danza, e nel 2012 ha recitato come protagonista (riconfermata nel 2013) nella serie televisiva Violetta, interpretando il ruolo del personaggio ...
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BASSI, Amedeo
Angelo Mattera
Nato a Montespertoli (Firenze) il 29 luglio 1872, studiò canto nella vicina Firenze sotto l'esperta e affettuosa guida del marchese Pavesi-Negri. Nel 1897 esordì a Castelfiorentino [...] il 1907, nell'America latina, (Buenos Aires, Montevideo, La Plata, Rio de Janeiro, Valparaíso) e in quella del Nord, dove cantò, nelle stagioni 1906-1908, al Manhattan Opera House e al Metropolitan di New York e, successivamente, in quelle 1910-1912 ...
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Musicista italiano (Cerignola 1808 - Milano 1878). Compositore di opere teatrali e professore di canto al conservatorio di Milano, pubblicò un fortunatissimo Metodo completo per la divisione. ...
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SCOTTO, Renata
Soprano, nata a Savona il 24 febbraio 1934. Dopo aver studiato canto a Milano con E. Ghirardini e M. Llopart, debuttò a Savona ne La Traviata (1953). L'anno successivo interpretò lo stesso [...] ruolo al Teatro Nuovo di Milano, vinse il primo premio al concorso per voci nuove del conservatorio milanese e cantò per la prima volta alla Scala, accanto a R. Tebaldi e M. Del Monaco, nella Wally di A. Catalani, diretta da C.M. Giulini. Conquistò ...
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Musicista (n. Bologna 1665 - m. 1747). Studiò a Bologna, dove aprì una scuola di canto. Fu maestro di cappella in alcune chiese bolognesi. Scrisse lavori didattici sul canto fermo e il figurato, solfeggi, [...] ecc ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...