Musicista (Palermo 1659 - Bologna 1726), sacerdote (dal 1715). Fu cantore presso la cappella di S. Petronio a Bologna e divenne celebre come contraltista, sia sulle scene sia nell'esecuzione di musiche [...] sacre. Dopo essere stato al servizio di varie corti in Italia e in Germania, tornò a Bologna, dove fondò (1705) una scuola che divenne il centro del cosiddetto bel canto italiano. Compose opere, oratorî, musica vocale e strumentale. ...
Leggi Tutto
Cantante italiana (Torino 1849 - ivi 1934). Cugina di Carolina Ferni, esordì giovanissima a Siviglia come soprano leggero, e passò poi ai ruoli di soprano drammatico e addirittura di contralto. Cantò con [...] grande successo nei teatri d'Europa e d'America. A. Catalani le dedicò l'opera Loreley ...
Leggi Tutto
Musicista statunitense (Portland, Oregon, 1917 - Lafayette, Indiana, 2003). Allievo di H. Cowell e di A. Schönberg, compose opere teatrali, balletti, lavori strumentali (con largo uso delle percussioni), [...] liriche per canto con pianoforte e con orchestra, in un linguaggio oscillante fra la politonalità, l'atonalità e la dodecafonia. ...
Leggi Tutto
ANTOLDI, Alessandro
**
Nato a Mantova il 29 apr. 1815, laureatosi nelle discipline giuridiche, ma dedicatosi alla musica, l'A. fu tra i primi a istituire (settembre 1844) in casa sua una scuola gratuita [...] istituzione non andasse perduta e, dopo varie vicissitudini, il 28 luglio 1857 ottenne l'approvazione della "Scuola gratuita di canto ecclesiastico per gli alunni della Dottrina Cristiana di Città". L'Accademia Virgiliana di Mantova. di cui l'A. era ...
Leggi Tutto
Musicologo (n. Trapani 1899 - m. campo di concentramento di Mauthausen 1945). Diplomato in pianoforte (1915) a Bologna e in composizione (1923) a Roma, laureato in lettere (1921), specializzatosi in canto [...] gregoriano a Solesmes, pubblicò importanti studî sulle musiche liturgiche (rifusi nella sua opera di sintesi La romana cantilena, 1942), e trovadoriche. Fu docente di storia della musica nelle univ. di ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Settimio
**
Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] insieme con i suoi colleghi Capocci e Meluzzi e molti altri musicisti italiani e stranieri, compose la prima parte di una Cantata in tre parti onorante Pierluigi da Palestrina Artista e Padre di Famiglia (su testo del padre E. Valle), che riscosse ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giuseppe
Enza Venturini
Nacque da Francesco e da Lucia Vandiani a Cantiano (Pesaro) il 14 sett. 1832. Dotato di una buona voce, cominciò a dedicarsi al canto finché, ormai venticinquenne, entrò [...] Carlo di Napoli (21dic. 1876), teatro in cui tornò per Ero e Leandro di G. Bottesini (8 apr. 1880). Egli continuò a cantare fino al 1882, anno in cui divennero evidenti i primi segni di stanchezza: al teatro Apollo di Roma fu rappresentata infatti l ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] nel palazzo Cesarini di via dei Banchi Nuovi, ormai celebre e ricca, con una rendita di oltre 10.000 scudi, limitandosi a cantare solo in concerti privati.
La G. morì a Roma il 16 febbr. 1796, come risulta dal registro dei morti della parrocchia di ...
Leggi Tutto
SEEFRIED, Irmgard
Cantante austriaca, soprano, nata a Köngetried il 9 ottobre 1919. Studiò con Albert Greiner e poi al conservatorio di Augusta e all'accademia di musica di Monaco. Cantò per la prima [...] volta in pubblico ad Aquisgrana nel 1939, sotto la direzione di Herbert Karajan, e debuttò all'Opera di Vienna nel 1943 in una rappresentazione dei Maestri cantori di Wagner. Dopo la fine della guerra, ...
Leggi Tutto
Musicista (Löbejün, Halle, 1796 - Kiel 1869). Cantore di cappella, studiò composizione e teologia, poi insegnò nel ginnasio di Stettino dove fu (1831-66) Generalmusikdirektor. Compose 500 e più Ballate [...] per canto e pianoforte, del quale genere è considerato il più tipico esponente. Scrisse anche 17 oratorî, l'opera Die drei Wünsche, sinfonie e altri lavori strumentali da concerto e da camera. ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...