Musicista (Ortona 1846 - Roma 1916); studiò con S. Mercadante; cantante da camera e maestro di canto alle corti d'Italia e, dal 1880, di Gran Bretagna. Raggiunse la celebrità con le sue numerose romanze, [...] per canto e pianoforte: Vorrei morir, Non t'amo più, Aprile, Mattinata, Ideale, A Marechiare. ...
Leggi Tutto
Tenore (Val de Roncal, Navarra, 1844 - Madrid 1890). Studiò a Madrid e a Milano. Cantò dapprima in Italia, poi anche in Russia, Austria, Francia, ovunque acclamato, in un repertorio internazionale, per [...] la bellezza e l'educazione della voce ...
Leggi Tutto
Cantante e poetessa (n. Roma inizî del sec. 17º). Fu acclamata per il suo canto a Roma, a Firenze (presso i Medici) e a Parigi, dove fu invitata dal cardinale Mazzarino. Scrisse satire, rime amorose, poemi, [...] ecc ...
Leggi Tutto
Musicista (Bolognola, Macerata, 1831 - Roma 1902). Studiò al conservatorio di Napoli. Fu maestro di canto e presidente dell'Accademia di S. Cecilia a Roma. Compose opere teatrali (celebre a suo tempo il [...] Ruy Blas, rappr. 1869) e musica vocale da camera ...
Leggi Tutto
Musicologo francese (Marsiglia 1866 - Altacomba 1933). Benedettino (dal 1889), si dedicò allo studio del canto liturgico cristiano, specialmente di quello delle chiese orientali. Pubblicazioni principali: [...] Mélodies liturgiques syriennes et chaldéennes (2 voll., 1925, 1928) e Études sur le rythme grégorien (1926) ...
Leggi Tutto
Letteratura
La b. italiana antica è un componimento poetico di origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone a ballo), e perciò costruito metricamente in modo che le sue parti [...] origine dall’Inghilterra, dove, non si sa con precisione quando, entrò in uso il termine ballad per designare antichi canti popolari narrativi scozzesi (sec. 11°-15°). La raccolta di questi, curata da T. Percy (Reliques of ancient English poetry ...
Leggi Tutto
Musicista (Amburgo 1681 - ivi 1764). Studiò musica e giurisprudenza. Nel 1697 e nel 1699 cantò, come tenore, in rappresentazioni teatrali (anche in musica sua propria). Dal 1715 al 1728 fu maestro di cappella [...] , 1719; Der musikalische Patriot, 1728; Der vollkommene Kapellmeister, 1739; Grundlage einer Ehrenpforte, 1740; G. F. Haendels Lebensbeschreibung, 1761). Compose musiche sacre, 24 tra oratorî e cantate, 8 opere teatrali e pagine strumentali. ...
Leggi Tutto
BIANCOLINI, Marietta
Angello Mattera
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 20 sett. 1846. Studiò canto, nella cittadina natale, sotto la guida del maestro F. Cellini, e nel 1864 sostenne brillantemente [...] Rodriguez, figlio di un alto magistrato e impresario per passione musicale, che doveva, tre anni dopo, sposarla; nel 1869 cantò, acclamatissima, al Teatro Carlo Felice di Genova e successivamente ai teatri S. Carlos di Lisbona, Colón di Buenos Aires ...
Leggi Tutto
Pseudonimo della cantante olandese Caroline Esmeralda van der Leeuw (n. Amsterdam 1981). Diplomatasi in canto jazz al Conservatorio di Amsterdam (2005), nel 2007 è stata chiamata dai discografici D. Schreurs [...] e J. Wieringen (della GrandMono) a interpretare la canzone Back it up (il suo primo singolo) e tre anni più tardi ha lavorato con loro all’uscita dell’album d’esordio Deleted scenes from the cutting room ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...