Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] lingue dei segni sono sufficientemente differenti da rendere un mito l'idea del gesto quale 'lingua universale'. D'altro canto, nel caso di alcuni semplici bisogni umani, pochi elementari gesti bastano a colmare divari linguistici e culturali, come ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] idealistica verso una didattica orientata a ridurre la lingua in schemi. A parere di Antonio Gramsci, d’altro canto, espellendo la grammatica dalla scuola si sarebbero danneggiate le classi popolari, negando loro lo studio approfondito della lingua ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] anche confronto in immagini del Principe, come quella celebre del cap. XVIII «pigliare la volpe et il lione». D’altro canto i termini tecnici dell’Arte della guerra tornano, per metafora o paragone, nella Mandragola (Machiavelli 1997: 95) e nel ...
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L’espressione articolazioni nasali si riferisce a un modo di articolazione (di ➔ vocali così come di ➔ consonanti) in cui, essendo il velo palatino (o palato molle) abbassato, il passaggio rinofaringale [...] sibilante sonora: [zn]ervante, [zm]acco. Per quanto concerne la coda, /n/ e /m/ possono ricorrere in posizione interna (canto, lampo). In posizione finale di parola ricorrono soltanto nel caso di parole monosillabiche che hanno lo statuto di prestiti ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] l’inno, oggi assai meno noto, Minaccioso l’arcangel di guerra di Gabriele Rossetti (Vasto 1783 - Londra 1854), che i garibaldini cantavano nel 1849, e che del resto presenta analogie con i versi di Mameli: anche qui c’è il risveglio («la bellica ...
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Con modo di dire o, più tecnicamente, locuzione o espressione idiomatica si indica generalmente un’espressione convenzionale, caratterizzata dall’abbinamento di un significante fisso (poco o niente affatto [...] frase e del verbo» (De Gioia 1999: 227):
(37) mangiare a bizzeffe
(38) cavarsela alla bell’e meglio
(39) cantare a squarciagola
(40) bere a garganella
(41) guidare a sirene spiegate.
Oltre ai raggruppamenti in classi, nella letteratura sui modi di ...
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Il termine fonosimbolismo (o simbolismo fonetico) si riferisce a una serie di fenomeni di varia natura e tipologia nei quali da un suono o una sequenza di suoni si riconosce il valore semantico in modo [...] stesse aspetti convenzionali. Infatti, ogni lingua usa parole onomatopeiche diverse per lo stesso referente; esemplare è il caso del canto del gallo, che è denominato in italiano chicchirichì, in francese cocorico, in inglese cock-a-doodle-doo, a ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] .
In esilio, il M. si votò definitivamente alla passione per lo studio e per i libri, mai venuta meno, d'altro canto, neppure nel decennio precedente, pur contrassegnato da un forte impegno civile e politico. Già verso la metà degli anni Quaranta la ...
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I geosinonimi sono parole di uso regionale (➔ regionalismi) che, nelle varie parti del territorio italiano, designano uno stesso oggetto. Al pari dei ➔ sinonimi, sono quindi dotati di significato uguale [...] da letto; i termini scafa (emiliano e veneto) e sciacquaturo (marchigiano, abruzzese e meridionale in genere) manifestano, dal canto loro, una genericità avvicinabile a quella del settentrionale lavandino, che può essere impiegato sia per la pulizia ...
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I dialetti liguri coprono l’intero territorio della Liguria, caratterizzato da un’accentuata tendenza al particolarismo per la distribuzione dei solchi vallivi e dei crinali montani, attenuata soltanto [...] spesso ascendenze nella tradizione medievale di exempla antico-genovesi; e anche i più genuini filoni della poesia, del canto e del teatro religioso trovano assonanze nella letteratura volgare tre-quattrocentesca.
Il ruolo di varietà ‘illustre’ del ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...