BARTOLOMMEI SMEDUCCI, Girolamo
Franca Angelini
Nato a Firenze intorno al 1584 da Mattia, conseguì la laurea in legge, ma poi si dedicò assiduamente alla letteratura. Fece parte dell'Accademia della [...] a quello di Ulisse, il poeta attribuisce un significato affegorico, che viene illustrato, stanza per stanza, alla fine di ogni canto.
Si ricordano infine le rime intitolate: Ghirlanda di fiori in onore del B. servo di Dio Ippolito Galantini,nella ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] il peso dell'umanesimo e dell'imitazione classica, tosto degenerata in accademico classicismo. Il C., però, non giunse, dal canto suo, a questi estremi, pure sovente rimproveratigli da' suoi critici (per esempio, L. Castiglioni, in Leonardo, II [1926 ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] da un lato i gravi limiti di disciplina letteraria, fin troppo evidenti nelle sue opere, dà ragione d'altro canto della sua vasta e disordinata cultura, tipicamente autodidattica, che comprende accanto ai testi sacri ed ai classici una conoscenza ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] diverse, a cura di A. Anelli, Milano 1991; Scherzi e favole per musica, a cura di M.G. Accorsi, Bologna 1992; Raccolta di cantate a voce sola, a cura di E. Canonica, Parma 1996 (alle pp. LIV-LVII un'utile sinossi della produzione sacra e profana del ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] 290 s., 299 s.). Così pure dette alle stampe nel dicembre 1879 - e fu l'ultima sua pubblicazione - un brano del secondo canto che apparve nella Nuova Rivista internazionale (I, pp. 668-81). Di Byron tradusse pure The Bride of Abydos e Parisina (quest ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] preparò la maniera dello Zanella, anche se osteggiò la moda dei romantici cristianeggianti ("Un dì fra gli Arcadi / d'amor cantava / chi non amava; / or fra i romantici / fa chi non crede / inni alla fede"). Schiettamente romantico si mostrò però da ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] sua permanenza nella città lavorò come semplice scrivano presso la Dataria apostolica.
La sua prima opera edita è probabilmente il Canto trionfale nel giorno santificato da n. sig. papa Paolo V in honore del b. Carlo Borromeo card. di S. Prassede ...
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COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] di gloria e da una "naturale vaghezza di Poesia". Alcune allusioni del citato madrigale natalizio ("Né mi vale il mio canto, / A far men crudo e rio / Il veglio frettoloso, e l'incostante / Donna audace e arrogante...") parrebbero rinviare al padre ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] raccolte del 1586, 1587, 1588 e 1591). La Parte terza, sempre Genova 1606, non è divisa in libri e contiene i tre canti in ottave del Battista (già pubblicato nel 1602 a Firenze con il titolo di Herodiade o sia narratione della causa principale della ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] pp. 75 s.; E. Carrara, Studi petrarcheschi e altri scritti, Torino 1959, pp. 245-276; C. Dionisotti, Appunti sui Cinque Canti, in Studi e problemi di critica testuale, Bologna 1961, pp. 378 s.; Id., Geografia e storia della letter. ital., Torino 1967 ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...