MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] tomo IV delle Rime degli Arcadi (Roma 1717).
Nel campo degli studi letterari va ricordato il Comento sui primi cinque canti dell'Inferno di Dante, pubblicato solo nel 1819, a Milano. Scritto molto probabilmente entro il 1665, il Comento si propone ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] ". Il breve aneddoto sulla fanciulla chiacchierona culmina in 2 versi di Ugolino Buzzuola, così come la lode del canto della fanciulla in 4 versi del Guinizzelli. All'aneddoto della fanciulla ballerina segue la celebrazione della bellezza naturale e ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] giornali e periodici, furono raccolti in un fortunato volume (I pensieri di un malpensante, ibid. 1936). D'altro canto il G. era troppo intelligente per non avvertire che le strade intraprese dalle nuove generazioni dei collaboratori della rivista (C ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] e la fioritura del barocco. L'origine popolare del mondo fiabesco e l'uso del dialetto soddisfacevano dal canto loro a quella maggiore compiacenza popolaresca, a quella più diffusa ambizione pseudo-realistica, che è possibile ravvisare in ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] vita (ma specialmente nel primo periodo): nell'arco breve, dell'epigramma, nel lapidario giro dell'epitaffio o nel dolce canto dell'elegia (Laus Elisiae, Laus Ambrosiae)la voce del B. conserva sempre il suo peculiare timbro inciso nel vivace colore ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] "; della musica, che deve subordinarsi alla poesia e non blandire le orecchie ma commuovere gli animi; delle arti del canto e della recitazione, che devono aspirare ad una naturalezza educata e non obbedire ai capricci dei virtuosi; infine delle ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] " di taglio positivistico. La biografia rimane, però, incompiuta, chiudendosi al livello dei "nuovi idilli" (come il D. definisce i grandi canti del 1827-29), e proprio in questo tentativo di riduzione di Leopardi alla misura dell'idillio lo Studio è ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] le recollectae Plautine del G., compilate da un suo scolaro, scritte sui margini del Vat. lat. 1631. Nel 1427 tradusse il X canto dell'Iliade e il XXII dell'Odissea, che non ci sono pervenuti (ma forse la traduzione non fu nemmeno completata). All ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] nel 1775.
Anche questa è un'opera incompiuta; infatti, dopo il primo volume (che comprendeva i primi cinque canti), ne uscì un secondo nel 1776 (con i canti dal VI al XII) e un terzo nel 1778 (dal XIII al XVII). Gli associati all'opera erano stati ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] ballate, era nata, secondo le ricerche del Del Lungo, non prima del 1464-65, e che quindi verosimilmente non poteva essere cantata dal Poliziano prima del 1480. Non si oppone, d'altra parte, all'ipotesi di una tarda composizione delle Canzoni a ballo ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...