GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] [ma Lucca] 1750, p. 241), reca un'incisione che ritrae l'autore. In edizione critica, la Canzone è inclusa tra i Canti carnascialeschi del Rinascimento, a cura di C. Singleton, Bari 1936, pp. 379-381.
G. morì a Firenze nei primi giorni di settembre ...
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CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] morali in cui appare manifesto l'intento dello scrittore di misurarsi con i grandi temi poetici del secolo.
Il C. cantò il trascorrere del tempo, la vanificazione dell'esistenza, il trionfo della morte, con una intensità stilistica che lo inserisce a ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] raffinata, rivitalizzata dall'analisi diretta di codici contenenti opere di autori antichi da secoli dimenticate. A significativo d'altro canto che al momento dell'iscrizione nel Collegio dei notai di Vicenza, il 27 sett. 1313, il F. ottenesse l ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] viaggio nei cieli sotto la guida di Apollo, che lo conduce infine in Siria, al cospetto della sua dea. Il canto è irto di sovrasensi allegorici e richiami mitologici e rivela più la preparazione scolastica che ben definiti orientamenti di scrittura ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] e Antonio Santacroce. Quello del panegirico fu un genere a cui si dedicò spesso, anche dopo la vicenda legata al Caduceo: cantò infatti le lodi del papa Innocenzo X (Il Sole in Oriente, Venezia 1645), del granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] letteraria dell'epoca di Leone X: l'Ariosto lo ricorda, oltre che nella Satira VII, nel "catalogo dei poeti" dell'Orlando (canto XLII, ott. 91), insieme col Postumo, come cantore di Diana di Sigismondo d'Este dei marchesi di San Martino, giocando sul ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] certezza il terminus post quem, ma la frase della seconda lettera di Gianfrancesco, del 26 nov. 1492, "il suo canto che ogni dì megliora", viene comunemente interpretata come riferimento al poema cavalleresco già iniziato e può spiegare l'interesse ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] paternità della principessina Giulia, nata il 10 apr. 1793, per cui la F. "Seco adduce la figlia, quale amorosa madre, / Fra se cantando: o mia figlia, ma non del padre ..." (ibid., p. 460). Occorre ricordare che la F. ebbe altri due figli maschi: il ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] .
Nel 1543 il G. ottenne la carica di console: sotto il suo consolato Gelli tenne una lezione su un luogo del XVI canto del Purgatorio e fu dato nuovo impulso allo Studio di Pisa. Poiché il nome del G. compare nella lista dei nuovi accademici del ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] fatto nella Principessa vada letto come una pura esposizione di un progetto); ma non si può escludere d'altro canto che il Micallef portasse a compimento un romanzo abbozzato o addirittura incominciato dal Lengueglia.
Va ricordato che altri due ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...