BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] 1774; Elogio del cardinale A. M. Querini, in Raccolta di elogi italiani, a cura di A. Rubbi, X, Venezia 1782; Cantata a S. E. Giovanni Grossi capitanio di Brescia, Brescia 1784; Sonetti in morte della contessa Margherita Mazzucchelli, Brescia s.a. Il ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] venne presentato, il 23 marzo 1818, a J.C. Hobhouse, intimo amico di Byron, di cui veniva annotando il quarto canto del ChildeHarold. Per una nota di tale lavoro, ormai prossimo alla pubblicazione, questi chiese la collaborazione del F.: si trattava ...
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CASTALDI, Bellerofonte
Claudio Mutini
Cesare Orselli
Nacque a Modena, o in una località del ducato, in data da ascriversi quasi sicuramente tra il 1580 e il 1581. Proveniva da famiglia di agiate condizioni [...] ho appreso l'arte / con cui discaccio ogni malinconia / e ben ch'Apol mi sia ritroso e schivo / pur leggo, canto, scrivo / qualche strambotto". E questa virtù di scacciare la malinconia e stare allegro facendo della musica e della cattiva poesia era ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] coevo intorno alla teoria musicale dell'E. cfr. G. B. Martini, Esemplare o sia Saggio fondamentale pratico di contrappunto sopra il canto fermo, I, Bologna 1774, pp. VIII ss.; Efemeridi letterarie di Roma, III (1774), pp. 89 ss., 97 s., 105 ss., 113 ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] e proporzione di disegno e d'ornato" (12 ott. 1858, p. 1), e Rime (Torino 1861). Di rilievo il suo poema in dieci canti e in terza rima Dante Alighieri (Lodi 1867, poi più volte riedito), frutto di un interesse costante per l'opera dantesca (sfociato ...
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GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] americana) iniziò un'attività di traduzione di saggi e poesie di poeti inglesi e americani contemporanei culminata con le versioni dei Canti di Roma antica di T.B. Macaulay (riuscì a pubblicarne solo la Prefazione, Firenze 1863) e delle poesie di H.W ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] a poco, troviamo il G. alla ricerca di "un novo capitano", come si legge nel suo Belisardo (Venezia, Zoppino, 1534, c. 74v [canto XIII, ott. 113]), e subito dopo agli ordini di un "alto signor" (ibid.). In ogni caso, egli era certamente al soldo dei ...
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ALAMANNI, Antonio
Pier Giorgio Ricci
Figlio di Iacopo, nacque a Firenze il 5apr. 1464. Ricoprì cariche pubbliche a Firenze e nel contado: nel 1508 era dei Dodici Buonomini, nel 1509 vicario della Valdicecina, [...] Lucca] 1757; tre anche nella Antologia burchiellesca, a cura di E. Giovannetti, Roma 1949, pp. 179-180. Per i canti carnascialeschi si ricorra alla moderna raccolta curata da Ch. Singieton (Bari 1936); la commedia Conversione di Santa Maria Maddalena ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] nel 1882. Dall'anno del matrimonio usò trascorrere gli inverni a Roma e le estati a Cortona, e di quella patria adottiva cantò le lodi e studiò la storia, come attestano numerosi articoli, saggi e poesie. Attiva nella vita culturale della Roma dell ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] tecnica del poema, la lingua e lo stile: M. Diaz, Le correzioni dell'Orlando furioso, Napoli 1900; G. Lisio, Il canto I e il canto II dell'Orlando furioso. Testo critico comparato, Milano 1909; F. A. Debenedetti, L'arte di L. A. nell'Orlando furioso ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...