CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] (in Gazzetta musicale di Milano, XLII [1887], 38, p. 293). Nel 1888 fu a Barcellona e di nuovo a Bologna, dove, nel maggio, cantò nei Puritani con il tenore J. Gayarre. "Lo stile corretto e la voce limpida e pieghevole la posero presto in luce tra i ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] fede al cener di Sicheo"), e racconta la sua storia rimproverando a Virgilio di averle dato "voce di poco onesta in falsi accenti" (canto X, strofa 82). Non c'era posto per un amore che non fosse coniugale nel poema del Costantini.
In una storia dell ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] Dalmistro, delle quali fanno parte, oltre al riedito Bardo dello stesso D., l'Elegia di T. Gray tradotta dal Torelli; il Canto notturno di Th. Parnell tradotto dal Mazza; l'inno all'Oceano di E. Young tradotto da M. Colombo; due brani del Paradiso ...
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BOCCHERINI, Giovanni Antonio Gastone
Claudio Mutini
Fratello del più celebre Luigi, nacque a Lucca da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi il 4 febbr. 1742.
Scarse notizie si hanno sulla sua giovinezza. [...] Instradato dal padre agli studi musicali, il B. cantò da contralto in Lucca durante le feste di S. Croce negli anni 1751, 1754 e 1755; nel 1757 figura nel corpo di ballo del teatro S. Salvatore di Venezia; sullo scadere dello stesso anno è a Trieste, ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] "ad instantia de Christophoro dito libraro Stampon e compagni".
Il poema si compone di tre libri, rispettivamente di 16, 12 e 6 canti, per un totale di 1900 ottave. È preceduto da due epigrammi latini, dello Scannapieco al L. e del L. alla Del Balzo ...
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CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] (1927), pp. 287 s. n.; B. Sánchez Alonso, Fuentes de la hist. española..., I, Madrid 1927, n. 6674; G. A. Quarti, ... Lepanto nei canti..., Milano 1930, p. 72 n. 2; Id., La guerra contro il Turco..., Venezia 1935, pp. 55, 68 n. 18, 601, 614 nn. 16-17 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] giovanile di Dante, Roma 1906 (ma v. le riserve espresse da S. A. Chimenz in Dante, cit., p. 92); E. G. Parodi, Il canto di Brunetto Latini, in Poesia e storia nella Divina Commedia, Napoli 1920; A. Pézard, Dante sous la pluie de feu, Paris 1950. Per ...
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DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] 1536. Il D. risulta annoverato tra i più celebri poeti del suo tempo nei Trionfi di Francesco de Ludovici, Venezia 1535 (canto LXXXVII); inoltre due lettere di Niccolò Franco indirizzate al D. e datate entrambe 12 febbr. 1538 ci danno notizia di due ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] dei quali C. si mantiene fedele alla tradizione che risale ad Antonio di Tuccio Manetti.
Sempre a S. Martino C. cantò all'improvviso La rotta di Ravenna che, trascritta anch'essa da vari ascoltatori, fu stampata per Alessandro di Francesco Rossegli a ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] altri virtuosi di camera del cardinale Antonio. Non risulta che si esibisse pubblicamente, ma è da presumere, col Bianchi, che cantasse in concerti privati per la regina. Non le mancò comunque la protezione del Mazzarino, a cui la C. corrispose con ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...