BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] opere dei felici secoli" (cioè dell'antichità classica) per evitare "abusi e scorrettezze" e si critica, d'altro canto, il "dorismo", che, nella nuova scala determinata dai programmi edilizi ottocenteschi, tradiva il principio della "euritmia". Pur ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] dei Ss. Giovanni e Paolo, certamente conclusa nel 1683, quando padre Jacopo Maria Gianvizio, priore del convento, ne cantò le lodi definendo l’autore «sculptorum in ligno palmifer & celebris» in un volumetto celebrativo dell’evento (Biblioteca ...
Leggi Tutto
BOSELLI (Boselly), Giacomo (Jacques)
Piero Torriti
Nacque a Savona il 5 dic. 1744 da una Paola e da Giuseppe proprietario di fornace, discendente da antica e nobile famiglia bergamasca. Dal padre egli [...] due Savonesi. Innanzi tutto per non pagare il dazio di esportazione e per meglio smerciare i prodotti in Francia; d'altro canto la fama che in Italia godevano le ceramiche francesi deve aver spinto i due artisti a trasformare i loro nomi per sempre ...
Leggi Tutto
PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] Venezia per partecipare alle lezioni accademiche e dove poteva esercitarsi nel disegno e nello studio del violoncello e del canto.
Non è noto quando completò i suoi studi, verosimilmente intorno alla metà del primo decennio, visto che nel 1805 ...
Leggi Tutto
CICCARELLI (Cicarelli), Alessadro
Giovanna Rosso Del Brenna
Nacque a Napoli nel 1811. Formatosi all'Istituto reale delle belle arti di Napoli, dove nel 1833 ottenne la medaglia d'argento con il quadro [...] generale di questo quadro è duro e sgradevole. I colori sono stati stesi col pennello grosso, applicati metodicamente, da un canto all'altro; dopo aver fatto questo, sembra che l'autore abbia spalmato sulla tela uno strato di cera, calzato pantofole ...
Leggi Tutto
BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] , ed è sempre il Cornazano la fonte di queste preziose notizie, che il B. amasse accompagnare il suo canto con uno strumento non meglio identificato, che viene genericamente denominato, "cetra"). Particolare interesse riveste poi la notizia, secondo ...
Leggi Tutto
D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] letteratura critica, da lui riuniti in un Atlante dantesco, oggi smembrato dagli eredi.
L'ultimo dipinto Beatrice velata (dal canto XXX del Purgatorio) rimase incompiuto per la morte del D., sopraggiunta la notte del 23 dic. 1868 a Palermo.
Accanto ...
Leggi Tutto
LAFORÊT, Alessandro
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 marzo 1863 da Eugenio e da Teresa Rovida. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera, sotto la guida di A. Borghi e di F. Barzaghi, ed esordì [...] nel modellato mosso e sfumato, e Cucitrice (gesso, grandezza al naturale, a Vignano, nell'archivio della famiglia Laforêt), ispirata al Canto della camicia di T. Hood, che mitigava l'influsso di G. Grandi con i dettami della tradizione verista. Quest ...
Leggi Tutto
FONTANA, Riccardo
Alfonso Garuti
Nacque probabilmente a Carpi (Modena) nel 1712 circa, da famiglia originaria di Fabbrico (Reggio Emilia), figlio di Giovanni e di Antonia Riccardi. Il Cabassi (1784, [...] 'architettura civile, mentre per mantenersi agli studi mise a frutto le proprie doti di musico, avviando una apprezzata scuola di canto e di violino.
Specializzatosi nella tecnica dello stucco il F. si pose in seguito al servizio dell'architetto P ...
Leggi Tutto
LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] col sentimento divino di quel tempo, ma col sentimento umano dell'epoca nostra, dipinse il suo quadro più grande, Il canto dello stornello" (citazione tratta ancora dal Ricordo di Signorini e riportata in S. L., 2003, p. 19).
Il carattere peculiare ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...