GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] 1984, ad ind.; I palazzi del Senato. Palazzo Cenci, palazzo Giustiniani, Roma 1984, pp. 99-284; E. Careri, Le tecniche vocali del canto italiano d'arte tra il XVI e il XVII secolo, in Nuova Riv. musicale italiana, XVIII (1984), pp. 359-375 (in partic ...
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DE VANIS, Iacopo (Giacomo)
Massimo Guastella
Non si hanno notizie né biografiche né della formazione di questo pittore attivo a Brindisi tra il 1559 ed il 1570.
La prima opera rintracciabile del D., [...] Guastella, 1991).
Altre due tele ascritte al D., l'Annunciazione della Biblioteca A. De Leo e la Madonna del dolce canto nella chiesa di S. Lucia. entrambe a Brindisi (Jurlaro, 1975), sembrano attribuibili invece ad un più modesto pittore locale ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] (dove sono ancor oggi conservati). Vi sono raffigurati La pazzia di Orlando e Il duello tra Bradamante e Serpentino (dai canti XXIII e XXXV) entro due tondi e il simbolo dell'Impero (un'aquila bicipite incoronata) interposto a una candelabra alla ...
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BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] , del 1460. Sulla testimonianza del Vasari è da considerare con sicurezza suo il tabernacolo con una Madonna fra due santi al Canto dei Nelli in Firenze (angolo via dell'Ariento). Per il resto, la copiosa produzione dell'artista è stata raccolta e ...
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FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] è confennato dal rogito del 23 genn. 1511 (Carpi, Museo civico, Archivio Guaitoli, filza 9, fasc. 3 c. 1) è d'altro canto inficiato da un documento di poco successivo, del 25 giugno, con il quale si affidavano i lavori al capomastro carpigiano Cesare ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] romano continuò a partecipare alle Esposizioni borboniche di belle arti.
All'esposizione del 1841 inviò l'olio su tela Sfida al canto fra i pastori (Napoli, Palazzo della prefettura), opera che riassume l'esperienza romana in rapporto a Overbeck e ai ...
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BARBELLA, Costantino
Paola Ceschi
Nato a Chieti il 31 genn. 1852 da Sebastiano e da Maria Bevilacqua, iniziò molto presto a modellare in creta statuine da presepe, talvolta colorate. Durante gli studi [...] del D'Annunzio e delle pitture agresti del Michetti.
Divenne notissimo con il Canto d'amore, esposto nel 1877, un gruppo di tre fanciulle abbracciate che camminano cantando, molto ammirato da D'Annunzio.
Favorito da un costante successo, eseguì un ...
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ANDREOCCIO di Bartolomeo
Giulio Prunai
Maestro d'intaglio; nato in Siena presumibilmente intorno alla metà del XIV sec., visse e lavorò in Volterra e in Pisa, dedicandosi specialmente a lavori di tarsia. [...] morte; le ultime notizie risalgono al 1425, anno in cui si trova ricordato in documenti come possessore di una bottega "super canto viae Novae", e al 1427, in cui è citato come abitante nella contrada di S. Agnolo.
Bibl.: F. Bonaini, Memorie inedite ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] attivi maestri, come G.B. Bissoni e P. Damini, ancora profondamente legati a moduli tardomanieristi di matrice tintorettesca. D'altro canto, però, nei primissimi anni Cinquanta del XVII secolo a Venezia e a Bergamo il danese Eberhard Keil, allievo di ...
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LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] morte, ritratti, muovendosi nel solco della "Scuola di Burano", che, guardando indietro all'impressionismo e, d'altro canto, alla tradizione colorista veneziana, privilegiava un dimesso realismo locale in una pittura di tocco lieve e chiarista. Dalla ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...