GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] Torrita, l'Assunzione della Vergine del 1498 già al Metropolitan Museum di New York e ora in collezione privata). D'altro canto, si è tentato di ricostruire un catalogo di dipinti autografi, riferibili a questi primi anni dell'attività di G., che si ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] ambito stilistico di riferimento fu evidentemente quello giottesco, mediato verosimilmente attraverso un apprendistato di bottega. D'altro canto, dalla sua prima opera nota, la Crocestazionale del Museo civico di Bassano del Grappa, G. pare titolare ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] -Nervi, Galleria d'arte moderna, in deposito presso il palazzo della Prefettura) che, ispirato ai vv. 100-101 del canto XIX del Purgatorio dantesco, fu acquistato dal principe Odone di Savoia alla Promotrice del 1862 e più volte replicato.
Segretario ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] la Figura della vita humana e la Benedictio pontificia. Nei due anni successivi il M. lavorò alle illustrazioni del Canto degli augelli di Antonio Valli e, in collaborazione con Antonio Tempesta e Francesco Villamena, realizzò alcune incisioni per la ...
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CRISTOFORO di Iacopo (Cristoforo da Bologna)
Serena Padovani
Di questo pittore ("alias el biondo pictor", come viene chiamato in un documento bolognese dell'anno 1410) le fonti, a cominciare dal Vasari [...] mostrano uno stretto rapporto con la pittura del modenese Serafino dei Serafini, attivo in quegli anni a Ferrara; e d'altro canto si accordano con le fisionomie. caricate e argute del gruppo dei devoti, che è quanto rimane della grande tavola con la ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] commerciale, sia il F. sia suo figlio lasciarono l'impresa e la società fu sciolta (Corona, 1885, p. 83).
D'altro canto il F., insieme con il figlio, aveva costituito già dal 5 marzo 1876 la Società ceramica Farina e sotto questa sigla partecipò all ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] . H. L. Winston, Birmingham, Mich.; Mus. naz. d'arte moderna, Parigi, ecc.), Ritmi del violinista (1914, coll. Estorik, Londra), Canto patriottico a Villa Borghese (1915, coll. priv., Torino).
È una pittura aperta, nitida e gioiosa nelle sue larghe ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] essi legati da vincoli parentali, come nel caso di s. Casimiro di Polonia. Nicolò risulta pertanto coinvolto in questo cantiere ducale, affidato a un prestigioso milieu che raduna F. Stringa, S. Caula, O. Dauphin e altri ancora, interpreti, seppure ...
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EDWARDS, Pietro
Simona Rinaldi
Nacque a Loreto (prov. Ancona) nel 1744 (Moschini, 1806; Conti, 1988) da una famiglia di cattolici inglesi emigrati in Italia a seguito delle persecuzioni del 1688.
Benché [...] "delegato per la Corona" per la selezione delle opere d'arte già di proprietà della Repubblica. L'accademia veneziana, dal canto suo, riorganizzata sulla base di quelle esistenti (1804) a Milano e Bologna, gli affidò l'incarico di "conservatore della ...
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LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] lungo la via di pellegrinaggio verso Gerusalemme. La fama cavalleresca della dinastia era ben riconosciuta; le gesta dei L. furono cantate da Guillaume de Machaut nella Prise d'Alexandrie e da Jean d'Arras nel Roman de Mélusine, mentre s. Tommaso d ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...