GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] G. ripensò con più calma gli statuti letterari della tradizione e mise mano al poema in ottave e in dodici canti La Marfisa bizzarra, terminato soltanto nel 1768 e pubblicato nel 1772 presso Colombani, non dimenticò gli obiettivi polemici della sua ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] e didattica; se d'un lato essi furono determinanti per lo sviluppo del talento della Pavlova, contribuirono d'altro canto a creare intorno alla figura del maestro quell'alone quasi carismatico di "gran Sacerdote" della "nostra dea Tersicore" come ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] l’Abba dice le sue parti con una voce precipitosa, mangiandosi le parole, riuscendo inintellegibile la più parte del tempo, e cantando secondo una di quelle cadenze che in arte sono conosciute sotto il nome di birignao. L’agilità fisica di cui fa ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] : mentre fino a quel momento aveva affrontato la narrativa da un punto di vista lirico e autobiografico, nel 1947 mise in cantiere un ambizioso progetto di romanzo sociale, che doveva intitolarsi La meglio gioventù e che aveva al suo centro un prete ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] della vecchia signora e La damigella di Bard di S. Gotta, alcune commedie del repertorio di lingua spagnola.
Con Quando il canto si spegne, era iniziato, nel 1916, il lungo sodalizio della G. con il cinema che si intensificò, a partire dagli anni ...
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COLOMBERTI, Antonio
Rossella Motta
Nacque a Viterbo il 20 febbr. 1806 da Gaetano Colomberghi e da Caterina Rinaldi, entrambi attori.
Gaetano, nato a Ferrara nel 1785 da Antonio, un pittore di prospettive [...] nel 1835, passando a Napoli al teatro de' Fiorentini, dove rimase sette anni, finché lasciò il teatro comico per il canto, rinunciando anche al ruolo di prima attrice offertole dal Domeniconi. Scritturata nel 1842 dall'impresa del S. Carlo per il ...
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COSTANTINI, Giovanni Battista (Jean Baptiste), detto Cinzio e poi Ottavio (Octave)
Giovanna Romei
Nacque a Verona da Domenica e Costantino, dopo il 1654, presumibile data di nascita del fratello maggiore [...] di Desportes. Il 14 luglio dello stesso anno vestì i panni di Mezétin, il personaggio dello zio Angelo, nei Débuts e vi cantò la famosa "Canzone dell'usignolo": sarebbe lei, non lo zio, ad essere ritratta nei panni di Mezzettino nell'incisione di ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] duettò con un amico, promettente tenore, che si faceva chiamare Nino D’Arona, diventato poi famoso come Giuseppe Di Stefano (uno cantava e l’altro gli faceva il verso), ma restò celebre l'imitazione di Hitler davanti a una platea che ospitava anche ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] aggressioni al sistema Italia, tra imprenditori cinici e politici corrotti e corruttori, se nella topica del mondo alla rovescia, cantato dal coro di medici e infermieri nel primo atto, emergevano denunce esplicite.
Nel 1962 Fo e la Rame ebbero ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] 2013; F. Taviani, Il gesto del riguardo, in Pensare l’attore, cit., pp. XI-XXII; Dante a Dakar. C. M. legge il Canto XXVI dell’Inferno, 2015, http://www.ateatro.it/webzine/2015/05/24/dante-a-dakar/, (20 giugno 2018); C. Schepis, Ipotesi inedite di ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...