BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] , tra il 1512 e il 1514, a Castel Capuano, alla corte "delle regine tristi" Giovanna III e Giovanna IV; ammirata e cantata dai poeti (G. Borgia, Vazquez), suscitava attorno a sé innumerevoli passioni amorose e divenne, sotto il nome di Belisena, l ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] tomo IV delle Rime degli Arcadi (Roma 1717).
Nel campo degli studi letterari va ricordato il Comento sui primi cinque canti dell'Inferno di Dante, pubblicato solo nel 1819, a Milano. Scritto molto probabilmente entro il 1665, il Comento si propone ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] e a lui N. Machiavelli nell'Artedella guerra fece esporre le sue opinioni sull'arte militare. L'Ariosto lo cita nel XIV canto dell'Orlando furioso (4-5).
Il C., che, pur cadetto, divenne uno dei membri più importanti della sua potente famiglia, anche ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] i presupposti del colpo di mano da lui compiuto la notte del Natale successivo. Paolo di Bernried, d'altro canto, afferma che C. si accordò col Guiscardo e con gli altri scomunicati Normanni allo scopo di catturare ed uccidere Gregorio ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] soltanto intuire e presumere, ebbe rapporti con alcuni, letterati. È noto che F. Berni, che fu in corrispondenza con lei, la cantò in due ottave del suo Orlando innamorato (Orlando innamorato di M. M. Boiardo rifatto da F. Berni, a cura di S. Ferrari ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] rapporti con il re, col quale si dimostrò consenziente anche nell'appagare il suo desiderio che a Roma nella messa venisse cantato il Credo, nonostante l'opposizione del clero romano che sosteneva non aver Roma bisogno di un Credo poiché giammai si ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] la formula non presuppone necessariamente la sua morte: già Bosone l'aveva usata proprio per la moglie nell'881 (ibid.).
D'altro canto la presenza di E. in un atto del 901 (ibid.) non implica necessariamente che ella fosse ancora in vita, dato che il ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] sembra descritto giorno per giorno in modo quasi affannato. Alla morte del papa ("felicissimus dies") prorompe per intere pagine un canto d'odio su Sisto IV da parte dell'autore che, per così dire, muta genere letterario, dal diario all'invettiva ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] alla veridicità delle cose raccontate, sia le preghiere ingenue e retoriche di cui il testo è costellato. D'altro canto la presenza del personaggio-autore nella narrazione è utilissima, perché esso si preoccupa più volte di riportare ed indicare con ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] settembre 1577 furono conclusi i negoziati che riconobbero in parte i crediti vantati dai finanzieri, limitandone le perdite. Questi dal canto loro si impegnavano a riprendere a prestare al re spagnolo 5 milioni di ducati in cinque anni in Fiandra e ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...