BRIGHENTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 maggio 1775, da Bartolomeo, avvocato, e da Luigia Lotti, di nobile famiglia. Pochi anni dopo la sua nascita, il padre fu nominato [...] Pagiatezza che erano mancate alla sua vita: purtroppo però nel 1838, per una malattia ai bronchi, Marianna dovette lasciare il canto. Invano il B. tentò di rientrare in contatto con il Vieusseux: non ebbe neanche risposta; solo il Giordani, che forse ...
Leggi Tutto
DRENGOT, Rainulfo, detto Trincanotte (Trinclinocte, Drincanoctus)
Errico Cuozzo
Quarto conte di Aversa, secondo di questo nome, normanno di stirpe, apparteneva alla nobile famiglia dei signori di Quarel, [...] intento, si impegnava a sostenere Pandolfo IV nella riconquista del principato di Capua e del trono. Pandolfo IV, dal canto suo, si impegnava a fornire il denaro necessario per l'impresa. Ed effettivamente il D. fece ritorno in Aversa, penetrandovi ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Gerhard Rösch
Appartenente al ramo della famiglia che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, era figlio primogenito di Giovanni, doge dal 1280 al 1289. Acquisì le prime esperienze politiche [...] un decennio. Il podestà di una città istriana di recente capitolazione aveva un compito particolarmente delicato perché da un canto doveva cercare di mantenere l'accordo con la Comunità cittadina ed evitare nuove rivolte, dall'altro si trovava ad ...
Leggi Tutto
GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] rivoluzionario gli costò un primo processo per cospirazione all'inizio del 1874. Fin dall'ottobre 1873, d'altro canto, egli aveva costituito a Firenze un comitato segreto dell'Alliance internationale de la démocratie socialiste, l'organizzazione ...
Leggi Tutto
CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] esaltò in un sonetto una sua piccola tela per Filippo Pallavicino che ritraeva i lussuriosi nell'etema tempesta del quinto canto dell'Inferno dantesco ("E sì dotto pennell'inganna i sensi, / che l'occhio scerne turbini funesti / tutta agitar la ...
Leggi Tutto
BERNARDUCCI, Michele (Bernardi Michele, Michele di Berarduccio, Michele di Bernardo)
Olga Marinelli-Marcacci
Nobile feudatario della montagna di Assisi, i cui beni confinavano con Rocca Paida, situata [...] al filone della tradizione orale e popolare, ricca di particolari leggendari e di visioni soprannaturali. Il Fortini, dal canto suo, è propenso a ritenere che il manoscritto originario abbia subito interpolazioni "allo scopo di accreditare, nelle ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ideologiche dell’Illuminismo e del pietismo.
Ma il fatto letterariamente più significativo è l’apparire, nel 1748, dei primi tre canti del Messias, con cui s’impone F.G. Klopstock, poeta-vate dal linguaggio grandioso e sublime allo stesso tempo. A ...
Leggi Tutto
GUERRA DEL GOLFO
Guido Valabrega
Alberto Mondini
Gli antecedenti più immediati della crisi che portò nel gennaio 1991 alla guerra tra la Repubblica irachena da un lato, e gli Stati Uniti e i loro alleati [...] risorse monetarie, aveva tratto solo vantaggi dall'azione di Baghdād contro l'espansionismo islamico di Teherān.
D'altro canto gli Stati Uniti, nonostante la prolungata cooperazione con Ṣaddām Ḥusayn in funzione anti-iraniana, non erano disposti ...
Leggi Tutto
GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] refutavit Iohanni archipresbitero"; cfr. Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 331). D'altro canto, le fonti appaiono, in generale, concordi nell'affermare che l'elezione di G. VI fruttò del denaro al suo predecessore. Non ...
Leggi Tutto
di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] cui carico poteva arrivare anche a 1.400 passeggeri. I governi dei paesi d'origine (Polonia, Romania, ecc.) dal canto loro incoraggiarono e facilitarono queste partenze. Fino al 1948, anno della nascita dello Stato d'Israele, arrivarono circa 115.000 ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...