IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] romano e civile e continuò la sua attività di pensatore e di poeta, segnalandosi per una concezione della poesia come canto di libertà e potente strumento etico che formulò nel saggio Del coraggio civile, apparso nel 1844 in Temi napolitana, la ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] risiedevano i vescovi di Ginevra, per consiglio di Giacomo di Savoia, duca di Nemours e conte del Genevese, nominava dal canto suo, il 10 luglio, vescovo di Ginevra il fratello naturale del duca, Giacomo di Savoia, protonotario e priore di Talloires ...
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FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] nel 774. Però l'oscurità che circonda il periodo italiano di F. non permette di giungere a conclusioni precise; e, d'altro canto, che vi sia un nesso immediato fra la conquista, da parte dei Franchi, della capitale longobarda e il passaggio di F. al ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] 'essa entusiasmata e aveva partecipato nella cattedrale alla cerimonia religiosa in cui il C. aveva benedetto dopo il canto del Te Deum le insegne costituzionali e aveva pronunciato un discorso carico di sentimenti liberali. Nell'agosto si riunirono ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] governo.
La vicenda politica del C. si sviluppa proprio in quest'ultimo periodo della vita comunale di Padova, caratterizzato da un canto da forti contrasti interni tra l'antico ceto municipale e i nobili, dall'altro dalle lotte che la città si trovò ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] (1476) frequenti erano i favori concessi dal re ad artisti e letterati italiani emigrati in Ungheria. E, d'altro canto, l'assunzione del B. al servizio di Mattia Corvino non sembra che possa disgiungersi dalla crescente ingerenza (diplomatica, e ...
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DELLA RENA (Della Arena, De Arena, Arena), Cosimo (Cosma)
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 genn. 1615 (e non 1614, come erroneamente si trova presso molti autori) da Orazio, segretario [...] profondo sentimento della patria che, se aveva forse l'effetto di restringere gli orizzonti storiografici, stimolava d'altro canto in lui un'indagine storica motivata, vissuta anche come ricerca delle proprie origini individuali e collettive. Di qui ...
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BEAUMONT (Belmonte), Andrea de
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Di origine inglese, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita. La Cronaca della città di Perugia (p.200) lo dice "de stirpe overo de casa regale", la [...] perciò iniziato subito ttattative per indurre il B. a ritirarsi dal territorio fiorentino con i suoi mercenari, i quali dal canto loro erano tutt'altro che ben disposti a seguirlo, al punto da dichiararsi pronti a restare al servizio di Firenze "più ...
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BORBONE, Carlo di, principe di Capua
Ruggero Moscati
Nato a Palermo il 10 ott. 1811, secondogenito di Francesco duca di Calabria (poi Francesco I, re delle Due Sicilie) e di Maria Isabella, dopo aver [...] di Villaformosa al piccolo Francesco nato da quell'unione nel marzo 1837 - volle dimenticare e perdonare il fratello, che dal canto suo gli procurava dall'esilio ogni imbarazzo possibile. La vita nomade del principe - egli fu non solo in Inghilterra ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] operosi nei sec. 16° e 17°, la musica in B. ha avuto nel 18° sec. tendenze che intrecciavano manifestazioni (canti, arie, danze) prodotte da immigrati iberici e da schiavi africani. Nel 19° sec., intorno alle prime regolari istituzioni di istruzione ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...