BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] in terza rima, a cura di Ildefonso di San Luigi, in Delizie degli eruditi toscani., VI, Firenze 1775, canto LXXVIII, p. 36; canto LXXXVII, p. 140; canto XC, p. 171; G. Villani, Cronica,a cura di F. Gherardi Dragomanni, in Collezione di storici e ...
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CIPRIANO da Chieti (Cyprianus de Theate, Cyprianus Theatinus, Ciprianus de Thert)
Norbert Kamp
Apparteneva presumibilmente a una nobile famiglia di Chieti. Con lui infatti si deve identificare con tutta [...] Azzo d'Este. Riuscì ad entrare in contatto con alcuni ghibellini vicentini, ma non con Azzo d'Este, il quale dal canto suo bandì dalla città i ghibellini, facendo così fallire la missione di Cipriano. Quando il conte Simone di Chieti assunse nello ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Stato dell'America Settentrionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 30.007.094 ab., e a 32.268.000 in base a stime del 2005. [...] alla nascita (77 anni per la componente maschile, 82 per quella femminile) è fra le più elevate al mondo. D'altro canto, il C. occupa il terzo posto - preceduto a pochissima distanza da Norvegia e Svezia - nella graduatoria dell'indice di sviluppo ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] nell'atmosfera della corte di Francia del tempo, in cui guerre e tornei si univano all'amore per la poesia cortese e il canto: si pensi al ruolo dei trovatori quando C. sarà re di Sicilia. Ma al contrario del fratello maggiore, re Luigi IX, egli non ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] , Bari 1975; R, Ramat, Il conte U., in Il mito di Firenze e altri saggi danteschi, Firenze 1976, pp. 41-62; V. Cioffari, Il canto XXXIII, in Inferno, Letture degli anni 1973-1976, Casa di Dante in Roma, a cura di S. Zennaro, Roma 1977, pp. 785-96; P ...
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ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] ragioni. A. infatti proveniva dal Friuli, e Paolo Diacono, friulano, anche se poteva ignorare (cosa che sembra d'altro canto difficile, dato che fu monaco a Montecassino negli ultimi tempi della sua vìta) tante cose avvenute nell'Italia meridionale ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] San Nicolò, contigua al palazzo signorile.
Nulla sappiamo sulla formazione culturale e sugli gli anni giovanili del F. e, d'altro canto, labili sono le notizie fornite su di lui dalle fonti cronistiche. Sembra, a ogni modo, che egli sia stato a lungo ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] ) il 24 giugno del 1880 da Lindley Hoffinan Chapin e Leila Gibert. Venuta all'età di 22 anni in Europa per studiare canto, fu allieva di Jean de Reske a Parigi ove frequentò il mondo artistico e letterario, rappresentato in quel periodo da figure di ...
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ALCALA, Pedro Afan De Ribera duca di (donde "don Perafan" non "don Parafans", come scrivono erroneamente gli storici napoletani)
Fausto Nicolini
Secondo marchese di Tarifa, sesto conte di Los Molares [...] , odio all'infingardaggine, energia quanto mai combattiva nel difendere le regalie contro le inframmettenze ecclesiastiche, ma, d'altro canto, anche un fanatismo religioso così intollerante da far di lui il più accanito persecutore di eretici che ai ...
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PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525; III, 11, p. 392)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Carlos Fernandez Sessarego
Secondo l'ultimo censimento, effettuato nel 1972, [...] scolastica, senza parlare delle continue ristampe a carattere popolare. Questi due precursori hanno lasciato l'eredità di un canto libero e visionario, tutto tramato d'immagini, e di un socialismo rivoluzionario di stampo fortemente romantico: e ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...