russo-afghana, guerra
Conflitto che oppose i mujahidin afghani all’Unione Sovietica tra il dicembre 1979 e l’aprile 1989. Nell’aprile 1978, dopo l’arresto e l’omicidio di alcuni leader comunisti afghani, [...] . Il governo rafforzava l’integrazione economica afghana con l’URSS e l’alfabetizzazione della popolazione. I mujahidin, dal canto loro, si dividevano tra un’ala moderata e una fondamentalista. Quest’ultima vedeva l’egemonia del Partito dell’islam ...
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Pietro della Vigna (o Pier delle Vigne)
Pietro della Vigna
(o Pier delle Vigne) Politico (Capua 1190 ca.- presso Pisa 1249). Studiò a Bologna; presentato (1225) a Federico II da Bernardo arcivescovo [...] va ricordato fra Salimbene da Parma; alla sua innocenza crede pienamente anche Dante, che ne esalta la figura nel canto XIII dell’Inferno. Dotto giurista, politico impegnato nel problema della riforma della Chiesa, P. occupa un posto notevole anche ...
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Archeologo e storico russo (n. Mosca 1908 - m. 1994). Dal 1943 prof. all'univ. di Mosca e direttore dell'istituto di archeologia dell'Accademia delle scienze dell'URSS; membro effettivo dal 1958. Ha svolto [...] ); Pervye veka russkoj istorii ("I primi secoli della storia russa", 1964); "Slovo o polku Igoreve" i ego sovremenniki ("Il Canto della Schiera di Igor´, e i suoi contemporanei", 1971); Russkie karty Moskovii XV - načala XVI vv. ("Carte russe della ...
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Poeta-cantore dei popoli celti. I b. si accompagnavano con uno strumento simile alla lira, detto crotta, e costituivano una specie di ordine. Disparvero dalla Gallia dopo la conquista romana; sopravvissero [...] Alla tradizione attinse J. Macpherson nel comporre i suoi Canti di Ossian (1760-65). Dopo la sua riuscita mistificazione Selva Nera, poemetto di V. Monti.
Il bardito era un canto di guerra degli antichi Germani, che accendeva gli animi alla lotta ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] pp. 13-23, 26, 56, 108, 114, 117, 119, 133 s., 147, 149, 200, 239-242, 245; P. Besutti, Fonti e pratica del canto piano a Mantova tra Quattro e Cinquecento: i codici della messa dell'Archivio storico diocesano, in Gregoriano in Lombardia, a cura di N ...
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BILIOTTI, Agostino
Guido Pampaloni
Figlio di Sandro, nacque a Firenze il 5 giugno 1429, come si desume con sicurezza quasi assoluta dai Libri dell'età, conservati nel fondo delle tratte dell'Arch. di [...] case e botteghe in città (la casa che serviva di abitazione per la famiglia era su un canto dell'Oltramo che alla famiglia appunto si intitolava: il canto de' Biliotti), e discreto era anche il numero di poderi del contado, in uno dei quali c ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] fede del governo italiano e l’impegno ch’esso pone e che porrà nel mantenere le sue promesse»10. D’altro canto, qualche giorno prima era stata proprio una lettera di Antonelli a Cadorna a chiedere alle truppe italiane di proseguire nell’occupazione11 ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] avere, dopo i difficili anni di Azzo (VII) e la crisi del 1308, nell'Emilia orientale; e ci permette, d'altro canto, di valutare in pieno l'ampiezza e la profondità dell'azione diplomatica e politica svolta dallo stesso Aldobrandino nel corso del suo ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] grande crisi che non ha più come scopo un 'ritorno', ma apre la strada a un avvenire di progresso.
Dal canto loro tanto il controrivoluzionario F. Gentz quanto F. Schlegel, per indicare l'insieme delle relazioni coinvolte nella rivoluzione francese ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] non doveva tardare a mostrare i suoi buoni frutti. Il 16 di settembre Pavia si dette allo Sforza, il quale, dal canto suo, si affrettò a creare il B. luogotenente della città in suo nome. Chiamato dal governo della Repubblica ambrosiana ad assumere ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...