CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] Teodosio a proibire trasferimento, divisione e commercio di reliquie (Codex Theodosianus, IX, 17, 7). In Occidente d'altro canto si tentò di mantenere il concetto di inviolabilità del sepolcro pure nel caso di riutilizzo di una sepoltura per una ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] legno, dolci chiodi, dolce punta e dolce lancia, tu che porti dolci pesi, salva la folla che qui è riunita per cantare le tue lodi, e porta il vessillo con la tua insegna82.
Sono queste immagini che ispireranno poi i molteplici artisti occidentali ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] tra loro malgrado la provenienza da collegi diversi. Nel 1952 le feste tradizionali cominciarono con l’inaugurazione del servizio di canto natalizio. Le università erano dunque in evoluzione ma i più grandi cambiamenti – con le opportunità e i rischi ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] internazionale, di un ampio schieramento cattolico, in grado di contrastare l’espansione del comunismo55.
Mussolini, dal canto suo, soprattutto dopo la firma deiPatti Lateranensi (che, secondo Renzo De Felice, «consegnano» letteralmente i cattolici ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] stesso l'unica autorità legittima. I Caraiti tuttavia svilupparono dal canto loro norme di condotta religiosa a volte ancora più rigide di dal Tempio di Amburgo. Oltre all'introduzione di canti collettivi e dell'accompagnamento dell'organo secondo il ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] sovrapposta e concorrenziale con le istituzioni ‘nuove’ del consiglio pastorale e del consiglio presbiterale che tendono, dal canto loro, a rendere inutile l’assemblea sinodale. Il Direttorio sottolinea che l’azione liturgica e l’eucaristia sono ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] di cui era plenipotenziario, poi due vescovi a nome del clero bizantino lessero la formula di fede di papa Clemente IV. Si cantò quindi il Te Deum poi il Credo in latino e in greco e gli ortodossi ripeterono due volte il termine Filioque. Venne in ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] liturgico. Se ne fa risalire l'origine ai primi secoli del cristianesimo, come indirettamente prova l'antichità del canto intonato nella cerimonia di benedizione del cero (Exultet), che nell'Italia settentrionale accompagnava, in una formula non ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] di A. - si vide ostacolato dal suo clero a pronunciare il consueto giuramento di sottomissione a Canterbury. A., dal canto suo, era invece deciso a non cedere ad alcun costo un diritto della sua chiesa. La spiacevole controversia poté essere risolta ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] oggi. Le conclusioni di Faggioli sono senz’altro un punto di arrivo importante nella ricerca storico-religiosa sui movimenti. Dal canto loro, gli studiosi che per loro sensibilità sono vicini ai movimenti e che pure tengono conto, anche se in misura ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...