ARRESTI (Aresti), Giulio Cesare
Oscar Mischiati
Organista e compositore, nato a Bologna da Innocenzo e Bartolomea il 26 febbr. 1619. Fu discepolo di Ottavio Vernizzi, da cui ebbe in eredità "tutti i [...] pubblicazioni, l'A. rispose pubblicando Messa e Vespro della B. V. con l'Inno a 8 voci reali, composti di tre figure cantandosi senza battuta, et organo, op. 1 (Venezia 1663, Magni) e premettendovi un foglietto a stampa con il Kyrie censurato e le ...
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DE CHAMPS (Champis, Champs), Ettore
Mauro Macedonio
Nacque a Firenze l'8 ag. 1835. Iniziati gli studi musicali sotto la guida dello zio paterno, dal quale ricevette, in tenera età, le prime lezioni [...] pianistico, la trascrizione per pianoforte a quattro mani della Marcia turca di W. A. Mozart (Milano 1871) e la riduzione per canto e pianoforte della Marcia reale di G. Gabetti su parole di N. Giotti (Milano s. d.).
Di non minore importanza è ...
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MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] lat., 3117, c. 36), nel quale il M. è raffigurato in piedi con uno spartito fra le mani nell'atto di cantare, è corredato dalla seguente didascalia: "Francesco Maggiore compositore di musica bravo, il quale venne a Roma con due cantarine e disse che ...
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PARATICO, Giuliano
Elio Durante
Anna Martellotti
– Nacque a Brescia verso la metà del Cinquecento.
Le poche notizie sulla sua vita si desumono dagli Elogi historici di bresciani illustri dell’erudito [...] : «Al suon de’ suoi soavi e dolci accenti | l’Acqua e la Terra e ’l Ciel vi stanno intenti» (p. 299), «Seguo il tuo dolce canto» (p. 289), «Bella Sirena mia, ch’in riva a l’onde | del pianto mio tempri sì dolci note» (p. 326), «Angelica è la voce che ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] 19 maggio 1893). Il 28 luglio 1890 aveva diretto, inoltre, insieme con L. Mancinelli e A. Rangegger, una rappresentazione della Carmen cantata in francese.
Dal 1874 al 1881 il B. si recò molte volte in Russia per dirigere le stagioni d'opera italiana ...
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BERGONZI, Michelangelo (Michel'Angelo)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona intorno al 1720. Figlio di Carlo, esercitò anch'egli l'arte di liutaio, lavorando sotto la guida del padre, al [...] delle scienze e delle arti di Milano per l'invenzione di un particolare corno a chiavi. Lo Schmidl sostiene, dal canto suo, che Benedetto, oltre che liutaio, fosse anche violinista e compositore, e ricorda alcuni Temi variati sulle più famose opere ...
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BLASIS, Francesco Antonio de
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Nacque a Napoli nel 1765, figlio di un vice ammiraglio della marina spagnola. Avviato alla carriera navale, l'abbandonò presto per dedicarsi allo studio della musica. [...] Faust (nuova versione, con musiche di altri compositori, Varsavia, estate 1856). Buon teorico, lasciò studi e metodi per pianoforte e per canto, fra i quali i più apprezzati furono i Divertimenti vocali,o Soli per Soprano su parole del Metastasio,con ...
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CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] Aldo, nato a Sassari il 6 luglio 1892. Allievo dapprima del padre, poi autodidatta, fu per tre anni insegnante di canto corale, teoria musicale e pianoforte nell'istituto musicale municipale di Sassari. Si dedicò poi alla direzione d'orchestra e fu ...
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ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] di un "Pas-de-deux" del ballo Barbableu di W. R. Gallenberg (Roma, L. Ratti e G. B. Cencetti, s.d.) e riduzioni per canto e pianoforte di pezzi dell'opera [Amina o] L'orfanella di Ginevra di L. Ricci (Roma L. Ratti e G. B. Cencetti s.d.).
Fonti e ...
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FRONDONI, Angelo
Luca Giannetti
Nacque a Pieveottoville di Zibello, nel Parmense, il 26 febbr. 1809, da Paolo e da Maddalena Marchi, e studiò presso la scuola del Carmine (ora conservatorio) di Parma, [...] Prence Real, 1875); il dramma religioso Il Vangelo in azione (teatro Gymnasio, 1870) e le due raccolte di musiche per canto e pianoforte Antologia musicale e Nuova Collezione (Soresina, p. 168).
Fonti e Bibl.: P.Bettoli, I nostri fasti musicali. Diz ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...