CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] 1614] (s.d., ma 1909?); VII, "Airs de Court"[sec. XVI] del "Thesaurus harmonicus" di J. B. Bésard. Trascritti per canto e pianoforte (s.d., ma 1914?); VIII, Musica del passato,da intavolature antiche (s. d., ma 1915?); Madrigali,villanelle ed arie di ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] , 3 (1961-63) di Aldo Clementi e Aleatorio (1959) di Franco Evangelisti (Lanza, 1991, p. 114). I puntillistici Tre brevi canti, per mezzosoprano e pianoforte (1958), su versi di Paul Éluard, vennero eseguiti da Cathy Berberian e Niccolò Castiglioni a ...
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BURZIO (Burtius, Burzi, Burci, Buttio), Nicolò
Gianni Ballistreri
Nacque a Parma da Melchiorre, di nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XV.
La notizia secondo cui il B. già tra il 1436 e il 1438sarebbe [...] e il 7 sett. 1528, quando della carica di guardacoro fu insignito il suo congiunto Taddeo Burzio.
Il B., in atto di cantare e tenendo un libro aperto nella mano destra, è forse raffigurato in un ritratto ad olio di F. Mazzola che si conserva presso ...
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ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] spagnolo, Domingo Rossi.
Dal 1793 al 1801, l'A. fu a Venezia, Palermo e Torino, per farvi eseguire sue opere, in cui spesso cantava sua moglie. Dopo la morte tragica di lei, di ritorno a Dresda da Pillnitz (1802), l'A. passò a seconde nozze e si ...
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MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] sia di mano del M., che in ogni caso potrebbe aver solo copiato la musica quale primo interprete. Eitner, dal canto suo, fa riferimento a un compenso straordinario di 165 fiorini dell'ottobre del 1653 che dovrebbe riferirsi all'Arpa festante, ma ...
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BRIVIO, Giuseppe Ferdinando
Sergio Martinotti
Nacque probabilmente a Milano intorno al 1700. Le notizie biografiche relative alla sua giovinezza, già scarse, sono rese vieppiù confuse ed incerte dalla [...] Cesari, quando cioè l'impresa passò a G. A. Rozio). Che inoltre avesse fondato nel 1730 a Milano una scuola di canto divenuta famosa e che annoverò parecchi distinti allievi, è notizia riferita da molte fonti: e d'altronde l'attività operistica del B ...
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PIZZI, Emilio
Andrea Sessa
PIZZI, Emilio (Luigi Emilio Maria). – Nacque a Verona il 1° febbraio 1861, primogenito di Giuseppe, guardia-freno alla ferrovia, e Teresa Pirotta.
Ancora bambino, tornò con [...] libretto di Shafto Justin Adair FitzGerald e Hugh Moss. Nel 1896 si classificò sesto al concorso Steiner con l’opera Ultimo canto.
Il 26 giugno 1897 fu nominato direttore della Pia Scuola di musica di Bergamo e maestro di cappella nella basilica di ...
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FRACASSI, Elmerico (Arturo, Alberto, Alfredo)
Gianluigi Mattietti
Figlio di Salvatore e di Maddalena Sirignano, nacque a Lucito (Campobasso) il 19 dic. 1874 (e non 1878 come risulta in fonti argentine).
La [...] e all'insegnamento del pianoforte. Scrisse alcuni pezzi per orchestra, ma soprattutto brani pianistici, da camera e liriche per canto e pianoforte. Si dedicò anche all'attività di critico musicale. Alla morte di C. Bagnati, nel 1904, gli successe ...
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ANNIBALI (Anniballi), Domenico detto anche Domenichino
Silvana Simonetti
Cantante (contralto), nato a Macerata ai primi del secolo XVIII (1705 circa).
Avviatosi dapprima allo studio dell'architettura [...] tedesco per la corte sassone furono quasi sempre affidati all'Annibali. Nella primavera del 1732 l'A. fu a Roma, per cantare al teatro Alibert la parte di Comino nell'opera Lucio Publio Dittatore di G. Porta. Nel frattempo crescevano, di pari passo ...
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DELL'OREFICE, Giuseppe
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Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] di difficoltà organizzative, soltanto nella quaresima del 1878 al teatro S. Carlo, con la partecipazione di una compagnia di canto formata da Giuseppina de Giuli Borsi, Giuseppina Martini, Michele Medica ed Enrico Guarnieri. L'esito ottenuto anche se ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...