CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] scrisse parecchie musiche a cappella: inoltre, per crescenti necessità familiari, trovò altre occupazioni, prima come maestro di canto presso le scuole civiche (1848-1857). Poi come prima viola nell'orchestra del teatro Comunale (1856-1873).
Resosi ...
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CARABELLA, Ezio
Enza Venturini
Nacque a Roma il 3 marzo 1891 da Adolfo e Flavia Moriggi. Allievo di S. Falchi e di R. Storti al conservatorio di S. Cecilia e di V. Ferroni a quello di Milano, si diplomò [...] e rispondenti all'intreccio. Nel 1929, durante la prima mostra regionale musicale, fu eseguita al teatro Augusteo di Roma una sua cantata per soli, coro e orchestra: Stella del mare, quadro mistico di E. Mucci, ispirato al dramma della monaca Rosvita ...
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EULAMBIO, Michele
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1881 da Alessandro e Anna Diamanti. Iniziato in giovanissima età allo studio del pianoforte dalla madre, studiò contemporaneamente violino [...] Giotti del Monaco, 1941 (cfr. Enc. d. spett.). Compose inoltre varia musica per pianoforte, per violino e pianoforte, liriche per canto e pianoforte, musica sinfonica e da camera, tutta pubblicata a Napoli presso l'editore Raffaele Izzo.
L'E. morì a ...
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CONTESSA, Enrico
Bianca Maria Antolini
Nacque a Torino il 27 novembre 1877 da Domenico ed Erminia Derossi. Studiò a Torino con F. Bufaletti per il pianoforte, G. Cravero e D. Thermignon per la composizione, [...] e pianoforte; Serenata autunnale e Un racconto per violino e pianoforte; alcune liriche per voce e pianoforte, fra cui Il canto del gallo, episodio lirico su testo di A. S. Novaro e Mignonne, poemetto su testo di A. Bilvestre; Quadrifoglio, duettini ...
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ANFOSSI, Giovanni
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Nato ad Ancona il 6 genn. 1864, studiò musica prima nella sua città, poi al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, sotto la guida di F. Simonetti e G. Martucci, per il pianoforte, [...] popolari); Ricordanze per pianoforte (album completo), op. 14, Milano 1914, Due impressioni per pianoforte, Milano 1914, e diversi inni, romanze per canto e pf., pezzi per pianoforte a 2 e a 4 mani, ecc.
Curò inoltre le nuove edizioni de L'Amico dei ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] nel teatro S. Benedetto in onore del duca di Württemberg, e interpretata, fra gli altri, dal celebre castrato G. Guadagni. Questi cantò anche nell'opera buffa del L. Le donne sempre donne, su libretto dell'abate P. Chiari, messa in scena nell'autunno ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] un poco il lettore, come il B. avverte fin dai primi versi: "An vui cantar ne d'arm, ne d'amur, / ne d'instori, ne di foli; sol con la moglie Francesca, soprano di un certo talento che aveva cantato, tra l'altro, a Milano nel 1753 e a Padova ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] tra l'altro L'impegno superato del Cimarosa (1795) e La modista raggiratrice del Paisiello (1796); vi ritornò nel 1816 per cantarvi ancora La Cenerentola (1818) e Bellezza e cuor di ferro (1821) del Rossini, Le due duchesse ossia La caccia de' lupi ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] della sua habilità e conosciuto il suo merito e perfettione delle sue compositioni […] gli si concede di più, che possa tra quelle cantar anche l'opera sua, come degne e non meno meritevoli delli predetti organisti" (S. Di Giacomo, La Santa Casa dell ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] della musica vocale del B., si vedano il Valdrighi, l'Eitner, il Manferrari e la Zanetti, sebbene non esatti del tutto). La Cantata da recitarsi nel Palazzo Apostolico la notte del ss. Natale 1729 non è, invece, da attribuirsi né all'uno né all'altro ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...