CAMPANA, Fabio
Paolo Donati
Nacque a Livorno il 3 genn. 1819 e nella sua città iniziò lo studio della teoria musicale sotto la guida di Bernardo Nucci. Conseguito il diploma di composizione al conservatorio [...] cfr. Bonaventura), si concluse l'attività teatrale del C., che si dedicò esclusivamente alla composizione di liriche e all'insegnamento del canto e fondò a Londra una scuola che in breve tempo raggiunse vasta notorietà. Il C. morì a Londra il 2 febbr ...
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POLIDORI, Ortensio
Marco Salvarani
POLIDORI (Polidoro), Ortensio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Camerino nella prima metà del nono decennio del Cinquecento.
In un libro di battesimi [...] ’VIII, salvo il libro terzo di Mottetti a 2-6 voci, di cui resta un esemplare mutilo della sola parte del Canto I, senza frontespizio (fondo musicale di S. Maria Maggiore a Spello), dunque databile solo con larga approssimazione (1613-1620): tuttavia ...
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PARENTI, Francesco Paolo Maurizio
Lucio Tufano
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1764. Non sono noti i nomi dei genitori. Parenti ricevette la propria istruzione musicale nella città natale, nel Conservatorio [...] recommandable» (p. 30), mantenne il ruolo per non più d’un anno (Fétis, 1841). In seguito fu rinomato insegnante di canto e si vantò di seguire il metodo didattico di Baldassarre La Barbiera ‘il Siciliano’, maestro alla Pietà dei Turchini; del suo ...
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DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] angusti limiti di un'ottava o poco più, nel registro vocale di più facile e comune accesso; l'andamento lineare del canto, che rifugge da salti troppo ampi, o da modulazioni che non siano quella - patetica - dal maggiore al minore; la naturalità (o ...
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LAURO, Domenico, detto Maiarino
Marco Bizzarrini
Nacque con ogni probabilità a Verona attorno alla metà del XVI secolo.
Tutti i dizionari musicali lo dicono di origine padovana sulla base di una citazione [...] Lauro fece presentare all'Accademia la messa la quale lui haveva composta per il p[rim]o maggio, che solennemente si cantò, intitulata Io son ferito, ahi lasso" (Turrini, p. 192). Secondo fonti veronesi (cfr. Paganuzzi, p. 166) il L. fu maestro di ...
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DEL VALLE DE PAZ, Edgardo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 18 ott. 1861 da Giacomo e da Emilia Servi. Iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida di P. Clemente, si trasferì [...] op. 17, Milano s.d.; Menuets drôlatiques, op. 33, ibid. s.d.; per canto e pianoforte: Due liriche antiche, op. 31, ibid. s.d.; Pierrot, op. 56 istituto musicale "Luigi Cherubini", ove si diplomò anche in canto corale, e allieva per l'armonia di I. ...
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CENCIARELLI (Cianciarelli), Francesco
Dario Della Porta
Nacque a Roma attorno agli ultimissimi anni del sec. XVIII. L'esatta grafia del suo cognome è difficile da stabilire: anche nei documenti dell'epoca [...] romana. Quando nell'agosto del 1823 morì il papa Pio VII, il cantante e compositore Filippo Moroni scrisse per l'occasione una cantata in memoriam, su testo di F. M. Gerardi. Il lavoro venne eseguito nel dicembre dello stesso anno, e il C. partecipò ...
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GIAMBERTI (Giamberto), Giuseppe (Gioseffo)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Roma intorno al 1600. Fu allievo di G.B. Nanino e di P. Agostini, come si rileva dalla premessa alla sua prima opera: Poesie [...] Silvestri e pubblicata da Ignazio De Lazari, che contiene il mottetto a 3 voci del G., Laudate Dominum. D'altro canto il G. risulta già morto nel 1664 allorché venne pubblicata a Roma la seconda edizione della sua raccolta (originariamente pubblicata ...
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CAVALLINI, Ernesto
Sergio Martinotti
Nato a Milano il 30 ag. 1807 da Gerolamo e Felicita Bonetti, studiò clarinetto al conservatorio milanese con Benedetto Carulli, professore d'orchestra al teatro [...] del 16 e 25 apr. 1847 eseguì fantasie sulla Sonnambula, l'Elisir d'amore e Don Pasquale, nonché variazioni su un Canto greco con accompagnamento di quintetto d'archi, Fiori rossiniani e un Ballabile con orchestra) e al Carlo Felice di Genova (11 ...
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CECCARELLI, Odoardo
Alberto Iesuè
Figlio di Pannonio, bravissimo scalco, e nipote di Alfonso, il medico falsario di documenti condannato a morte il 1º giugno 1581, nacque a Bevagna alla fine del XVI [...] il 21 genn. 1628, e vi rimase fino al 29 maggio 1658. Nel luglio del 1635 fu invitato in Toscana a cantare per Ferdinando II. Nel 1652 fu maestro di cappella pro tempore.
Ricordato concordemente (Haberl in Culley, Eitner, Fétis, Celani) come tenore ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...