CRIVELLI (Crivello, Cribelli, Cribello, Cribellus e Cribellius), Arcangelo
Dario Ascarelli
Nato a Bergamo il 21 apr. 1546, il suo cognome, cosa non insolita a quei tempi, subì troppi mutamenti attraverso [...] maggio 1569, a ricoprire il posto resosi vacante di maestro di cappella "et di più con il carico d'insegnar di cantare a canto figurato alli putti dei seminario" (N. Pelicelli, La cappella..., p. 27).
La cappella della Steccata che il C. dirigeva per ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] quella chiesa, soprattutto come violinista, fino al 1696.
Nel 1657, secondo quanto riportato nel libretto a stampa dell'opera, il M. cantò nel ruolo di Lerino nell'opera di P.A. Ziani, Le fortune di Rodope e Damira presso il teatro S. Apollinare di ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] C. mostrò allo studioso inglese molte composizioni sacre; dal canto suo il Burney gli parlò della popolarità della quale per le nozze dell'arciduca Giuseppe con Isabella di Borbone-Parma); la cantata T'amo bell'idol mio (ora nella Bibl. del liceo L. ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] occasioni in cui il Diario ordinario di Roma fa il nome dell'artista torinese: a proposito di un'accademia di "suono e di canto", la sera dell'11 gennaio, a casa del principe Chigi, e di un'analoga manifestazione il 4 febbraio a palazzo Rezzonico. In ...
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GUBITOSI, Emilia
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 3 marzo 1887, da Samuele e Filomena Abbamonte. Allieva del conservatorio di S. Pietro a Majella, studiò composizione e armonia con N. D'Arienzo [...] Dialogo per violoncello e pianoforte (1964); musica vocale: Dormire (Smylia, 1913), Mattutino (U. Betti), Serenata (A.M. Buja, 1913), Canti infantili (E. Rosato, 1937); inoltre revisioni e trascrizioni di opere di E. de' Cavalieri, H. Purcell, A. e D ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] le Voci bianche del Coro farnesiano.
Nel 1977 fondò, presso l'editrice Suvini Zerboni a Milano, la rivista di didattica musicale e canto corale La Cartellina, che diresse fino alla morte e che gli sopravvisse.
Il G. morì a Piacenza il 17 luglio 1980 ...
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CAMPANARI, Leandro
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo il 20 ottobre del 1857 da Antonio e da Luigia Bazan. Ancora fanciullo fu inviato dalla famiglia a Padova per compiervi gli studi di violino; successivamente, [...] in violoncello, entrò a far parte dell'orchestra del teatro alla Scala di Milano, dedicandosi contemporaneamente allo studio del canto.
Trasferitosi negli Stati Unitì nel 1884, si stabilì nel New England e fino al 1893 fu violoncellista nella Boston ...
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BUZZI (Buzi), Antonio
Licia Donati
Nacque a Roma da Leopoldo e Teresa Lucidi il 13 nov. 1808 (Liber bapt.)e non nel 1815, come è comunemente accettato. Di una attività musicale non si ha notizia prima [...] (libretto probabilmente di A. Spada), Torino 1867. Scrisse, inoltre, i balletti L'isola degli amori,Benvenuto Cellini e una Cantata, su testo del Meucci, in occasione del primo anniversario dell'amnistia di Pio IX, Roma, teatro Apollo, 17 luglio ...
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BASSI, Nicola
Enrico Carone
Nacque a Napoli nel 1767 in una famiglia dalla quale provennero altri cantanti: egli, infatti, era fratello di Caterina e di Adolfo. Secondo il Fétis, debuttò a Venezia nel [...] e in quella autunnale al Teatro alla Scala di Milano. Il B. si fece conoscere anche all'estero: il 10 luglio 1813 cantò al Teatro Odéon di Parigi nel Ser Marc'Antonio di Pavesi, opera che precedentemente aveva suscitato alla Scala di Milano (26 sett ...
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ANGELONI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Lucca il 16 luglio 1834, da Costante e da Lore a Giannotti, ricevette l'istruzione elementare nel seminario di S. Michele in Lucca. Verso i dieci [...] al Comunale di Camerino nel febbraio 1860. Tomato a Lucca, fu nominato direttore della banda civica e insegnante di canto, di organo, di armonia e, più tardi, di composizione nell'istituto Pacini. Iniziò così un'attività intensa e appassionata ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...