FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] di insegnante. Tra i suoi allievi si annoverano il figlio Giovanni Iacopo, Carlo Pedrotti e Paolo Bombardi; alla sua scuola di canto si formarono anche la figlia Antonietta (la cui figlia Amelia Conti-Foroni fu a sua volta una rinomata soprano), il ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] nuovo a Roma, dopo un breve soggiorno a Napoli presso il conte Ivan Grigor’evič Černyšëv, tornò alle scene con la cantata Eloisa e Abelardo (teatro delle Dame, 1792), alcune opere buffe e il Tullo Ostilio (teatro Argentina, carnevale 1797, dramma per ...
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BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero di ser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] fin dal principio del sec. XV. Probabilmente fu detto Pisano in seguito a un suo lungo soggiorno in Pisa.
Studiò alla scuola di canto e di grammatica di S. Maria del Fiore, come si deduce da un documento del 1507, nel quale è indicato come chierico ...
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COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] alle citate Visione e le due sinfonie, le composizioni edite del C. sono le seguenti: Leggenda dell'anima (riduzione per canto e pianoforte, Roma s. d.); Secondo Quintetio per archi con pianoforte in mi magg. (Berlin 1878); Danza degli scheletri, per ...
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CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] Varallo nell'Elisae Claudio di S. Mercadante, accompagnato da un'orchestra composta da tre violini, un flauto, un trombone e un contrabbasso. Cantò poi a Pavia e a Lecco; nell'estate era già a Milano al teatro Re e si affermò rapidamente come uno dei ...
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FAVARETTO, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 marzo 1902 da Luigi, di professione commerciante, e da Virginia Libanore. A sette anni fu ammesso al liceo musicale "Benedetto Marcello" di [...] , M. Talvela, e con strumentisti, quali G. De Vito, E. Mainardi, W. Primrose.
Dal 1948 tenne il corso d'interpretazione di canto da concerto presso l'Accademia Chigiana di Siena, dove insegnò fino al 1985 avendo colleghi, tra gli altri, A. Cortot, P ...
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BARBIERI, Marianna
Ada Zapperi
Nacque a Firenze il 18 febbr. 1818 da un modesto impiegato della corte granducale. I primi elementi dello studio musicale le furono impartiti dallo zio Luigi Barbieri. [...] le valse la gratitudine e l'apprezzamento dello stesso Verdi.
Da Firenze la B. passò al Teatro S. Carlo di Napoli, dove cantò la Lucrezia Borgia nel carnevale del 1848, per poi partecipare alla prima esecuzione de Il corsaro di Verdi, dato al Teatro ...
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CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] ; Miserere breve per 3 voci e organo (Milano, Bibl. del conservatorio); Sonnet sur la mort de N. S. J. C. per canto e pianoforte, testo di Minsoni (Napoli s. d.). Compose infine sette variazioni, un capriccio e due sonatine a 4 mani per pianoforte ...
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GERVASONI, Carlo
Maria Rita Coppotelli
Nacque a Milano il 4 nov. 1762, figlio di Antonio. Appartenente a un'agiata famiglia di gioiellieri, sin dalla prima giovinezza mostrò una forte inclinazione per [...] contrasto con i più illustri maestri, soprattutto con G.B. Martini, autore del celeberrimo Saggio fondamentale di contrappunto sopra il canto fermo (1774). Per ribattere le accuse mosse alla sua opera, il G. pubblicò nel 1804, prima a Parma, quindi a ...
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BITTONI, Mario Gaetano
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Nato a Esanatoglia (Macerata) verso il 1723, da Cataldo, studiò musica con C. Bellona, maestro di cappella alla cattedrale di Fabriano (S. Venanzio). Nel 1741 ebbe contemporaneamente [...] vita, sostituito, a causa della sua cecità, negli ultimi anni dal napoletano S. Caruso. Fu ottimo insegnante di musica e di canto fermo non soltanto a chierici, ma anche a laici: fra gli allievi della sua celebre scuola - la prima a Fabriano che nei ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...