MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] e al teatro Dolfin di Treviso. Per il carnevale del 1775 venne ingaggiato a Trieste nella compagnia del teatro S. Pietro, ove cantò in lavori di Anfossi, F. Gassmann e G. Rust; all'autunno di quell'anno data la scrittura presso il teatro veneziano di ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] [1780] e Londra [1790]). Altre composizioni vocali analoghe, manoscritte, si trovano a Londra, British Library.
Musica vocale sacra: Canti per la sinagoga portoghese di Amsterdam, ed. moderna, Tel Aviv 1965; Ester (J.R. Saraval), oratorio in tre atti ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] di autore anonimo. Nel 1781 fu Jezael nel Balthasar di F.G. Bertoni e Michas in Samson di F. Piticchio, nel 1782 cantò in De filio prodigo di anonimo, in Sedecias e Somnium pharaonis di P. Anfossi. Nel 1783 fuggì dal conservatorio per sposare Luigi ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] Gherardeschi gli procurò una scrittura come tenore per la stagione di carnevale 1809-10 al Teatro Regio di Pistoia, dove il B. cantò in opere di D. Cimarosa (Giannina e Bernardone,I due supposti conti) e di P. C. Generali (La guerra aperta). Recatosi ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] del teatro Piccinni di Bari, gli commissionò un inno in onore di Ferdinando II in visita a Bari nel 1858 e una cantata scenica per l'onomastico del sovrano.
Il giovane poeta F. Rubino, chiamato a collaborare con il musicista per il testo letterario ...
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GORGA, Gennaro Evangelista (in arte Evan)
Raoul Meloncelli
Nato a Brocco (dal 1954 Broccostella, nel Frusinate), il 7 febbr. 1865 da Pietro e Matilde De Santis, rivelò precocemente uno spiccato talento [...] corte dei Savoia, facendo rapidi progressi. Il G. manifestò in età più adulta un'eccellente voce tenorile e intraprese lo studio del canto con A. Franceschetti. Dopo un breve periodo di studio fu in grado di affrontare le scene e il 1° genn. 1895 ...
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MANFREDINI (Manfredini Guarmani), Elisabetta (Elisa)
Leonella Grasso Caprioli
Figlia di Vincenzo e di Maria Monari (Munari), nacque il 2 giugno 1780 a Bologna. L'atto di battesimo, conservato presso [...] ). Nel dicembre del '14, debuttò alla Fenice nel Sigismondo di Rossini e, a seguire, nell'Euristea di C. Coccia. Dal 1815 al 1817 cantò alla Scala di Milano (L'eroismo in amore di F. Paër), a Brescia (Egeria, di Mayr), di nuovo alla Scala (ripresa di ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] della Casa si legge: "Il Reverendo don Pietro Ceroni [sic] si assenta da noi per maestro d'insegnare a cantare il canto fermo alli Jaconi [diaconi] della chiesa di questa Santa Casa in quondam reverendo don Martino Garofano, venendoci fatta fede la ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] il registro vocale del M. s'era però abbassato e non era più quello sopranile d'un tempo: per la composizione delle opere da cantarsi a Milano fu il M. stesso a richiedere che la sua "parte non vada molto negli acuti, ma si tenga fra un mezzo soprano ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] Menegazzi (23 maggio 1897), che gli ispirò la Messa da requiem a 3 voci, il mottetto Beati qui lugent e la cantata La cena del Signore (opere a lui dedicate), incorporata come prima parte nella Passione di Cristo secondo san Marco. Nel periodo ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...