FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] Cherubini; la sua fama di valente didatta si diffuse rapidamente e il F. divenne uno dei più richiesti maestri di canto delle famiglie aristocratiche.
Dal 1788 al 1791 fu maestro al cembalo del théitre de Montansier, dove venne scritturato anche per ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] da F. Morlacchi, si trasferì a Dresda dove fu nominato direttore di scena al Teatro Italiano. A Dresda il B., benché senza voce, cantò tutte le volte che ne ebbe occasione: il 27 apr. 1816 alla prima del Barbiere di Siviglia del Morlacchi e il 29 ott ...
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CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] A. Ademollo, La bell'Adriana..., p. 137), ne colloca la data di nascita fra il 1550 e il 1560, considerando che il canto solistico era sorto intorno al 1575 e che la C. ne era stata una delle promotrici. Non abbiamo neppure notizie riguardanti i suoi ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] del duomo, diretta allora da Marco Uccellini, in qualità di primo soprano. Sopraggiunta la muta della voce a diciotto anni, il B. cantò dapprima per sei mesi da contralto poi, lasciato il servizio modenese e tornato a Carpi, continuò come poté la sua ...
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DE VAL, Antonio
Alessandra Di Marco
Nacque a Venezia il 17 ott. 1803, da Domenico e da Giovanna Caprara. Scarse le notizie biografiche sul D., che, come risulta dai documenti rimasti, riscosse un buon [...] , in cui il D. apparve in una compagnia formata da G. B. Genevo, Eugenia Tadolini e Carolina Vietti. Sempre nel 1839 cantò al teatro La Pergola di Firenze nel Giuramento di S. Mercadante accanto a V. Boccabadati e T. Brambilla, quindi al teatro Carlo ...
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ASTRUA, Giovanna
Alberto Pironti
Incerti o frammentari sono i dati biografici che riguardano questa cantante del secolo XVIII. Secondo il Fétis e altri compilatori di dizionari dopo di lui, nacque a [...] 1745 e, colpito dalla bellezza della sua voce, si incaricò della sua educazione musicale. Un dato sicuro è che, dopo aver cantato in diversi teatri italiani, l'A. fu assunta alla corte di Berlino, dove restò dal 1747 al 1756 con uno stipendio annuo ...
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CARESTINI, Giovanni, detto il Cusanino
Francesco Degrada
Nacque a Monte Filottrano (Ancona) nel 1705; dodicenne, si trasferì a Milano, presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione, e da [...] una nuova comparsa al teatro Alibert di Roma, fu scritturato per la stagione 1728-29 dal teatro S. Bartolomeo di Napoli, dove cantò nell'Attalore di Bitinia di J. A. Hasse, nel Clitarco di P. Scarlatti; nel Flavio Onicio Olibrio di L. Vinci e nell ...
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GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] italiana de L'oro del Reno di R. Wagner nel ruolo di Freia sotto la direzione di C. Campanini con una compagnia di canto di cui facevano parte G. Borgatti (Loge), Ninì Frascani (Fricka) e G. De Luca (Alberico). Nei sei anni che seguirono la G. si ...
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CALEGARI, Francesco Antonio
Claudio Strinati
Nacque a Venezia nel 1656. Seguita la vocazione francescana, fu alunno nel convento di Palmanova nel Friuli e, terminato il noviziato, si dette allo studio [...] della filosofia, che interruppe ben presto per dedicarsi al canto (aveva voce di basso). Allievo di A. Lotti per il contrappunto, il 1ºsett. 1700 fu nominato maestro di cappella nella chiesa di S. Francesco a Bologna e per la festa del santo in quell ...
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BARBI, Alice
Ada Zapperi
Nata a Modena il 10 giugno 1862, fu indirizzata dal padre, Enrico, buon maestro di violino, allo studio della musica, e debuttò all'età di sette anni come violinista.
Con il [...] poi a Bologna, centro musicale di grande rinomanza, ove seguì le lezioni di C. Verardi. In seguito si dedicò allo studio del canto con i noti maestri bolognesi L. Zamboni e A. Busi, e poi con L. Vannuccini di Firenze, ove intanto si era trasferita ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...