Musicista (Salò 1725 - Desenzano 1813). Insegnò clavicembalo e canto a Venezia, dove fu primo organista (1752) e maestro di cappella (1785) a S. Marco. Scrisse circa 48 opere teatrali. Compose anche un [...] Miserere e tre opere di musica strumentale. Non va confuso col nipote F. Turini soprannominato Bertoni ...
Leggi Tutto
Kovàncina (russo Chovanščina) Dramma musicale per piano e canto in cinque atti del musicista e compositore russo M. P. Musorgskij (1839-1881), su testo proprio. L'opera, iniziata nel 1872 e terminata, [...] e strumentata dal musicista russo N. Rimskij-Korsakov (1844-1908), e rappresentata per la prima volta nel 1886; canta la rivolta degli Strel′cy organizzata e guidata dai principi Ivan e Andrea Chovanskij (il titolo significa, appunto, "faccenda ...
Leggi Tutto
Cantante tedesco (n. Eltville 1967). Controtenore, iniziato al canto fin da bambino, studiò alla Schola Cantorum Basiliensis con R. Levitt e R. Jacobs. Importante fu il debutto nel 1993 con la Passione [...] secondo S. Giovanni di Bach, quando si impose come una delle più complete voci di controtenore a cavallo tra 20° e 21° secolo. Dotato di tecnica eccellente e di timbro luminoso, si è specializzato nel ...
Leggi Tutto
Berg, Alban
Raffaele Pozzi
Modernità e nostalgia del canto nella musica del Novecento
Compositore austriaco, Berg partecipa al vivace clima artistico della Vienna del primo Novecento. Le sue opere atonali [...] Lied era particolarmente illustre: si pensi a Mahler, di cui Berg fu ammiratore ‒, stabilisce, infatti, una profonda relazione tra canto, musica e poesia. Sin dagli esordi, Berg sembra quindi sentire con forza il legame con il lirismo romantico e la ...
Leggi Tutto
FRASCANI, Ninì
Roberto Staccioli
Nata a Milano nel 1878, studiò canto come mezzosoprano a Napoli con i maestri G. Cosentino e F. Puzzone, esordendo il 14 nov. 1902 al teatro S. Carlo ne La favorita [...] 1908, di nuovo al S. Carlo di Napoli, fu Amneris nell'Aida di G. Verdi, un ruolo che la F. predilesse e che cantò numerosissime volte per il "particolare rilievo che dava alle sue qualità vocali, piene di colore e di timbro perfetto" (Il Giorno, 7-8 ...
Leggi Tutto
Gregorianista (Courseulles-sur-Mer, Normandia, 1905 - Solesmes 1988). Studiò canto gregoriano nell'abbazia di Solesmes, dove entrò nel 1928. Ha insegnato (1952-83) nel Pontificio istituto di musica sacra [...] paleografo e semiologo contemporaneo del repertorio gregoriano, è autore di alcuni volumi, tra cui il fondamentale Semiologia gregoriana (1968), e di numerosi saggi sull'interpretazione del canto gregoriano sulla base delle antiche grafie neumatiche. ...
Leggi Tutto
Baritono (Parigi 1826 circa - Mosca 1897). Studiò in Italia ed esordì a Lodi nel 1847-48. Cantò fino al 1885 nei maggiori teatri d'Europa, ovunque acclamato in un repertorio internazionale. Dal 1891 in [...] poi insegnò presso il conservatorio di Mosca. Anche il figlio e allievo Eugenio (Marsiglia 1871 - Helsinki 1924) fu celebre baritono ...
Leggi Tutto
Figura della notazione neumatica medievale, adottata nella notazione del canto gregoriano per rappresentare due suoni ascendenti sulla stessa sillaba. ...
Leggi Tutto
Figura della notazione (➔) neumatica medievale conservata nella notazione del canto gregoriano per rappresentare la successione di tre suoni, di cui il secondo è più grave, su una stessa sillaba. ...
Leggi Tutto
Musicista (Vivonne 1610 - Parigi 1696). Virtuoso e insegnante di canto e di liuto, fu maestro della camera musicale di Luigi XIV. Compose musica vocale profana da 1 a 5 voci. ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...