Cantante (Berlino 1929 - Krailling 1998), baritono. Studiò alla Hochschule für Musik di Berlino e poi con H. Gottschalk. Dopo l'esordio nel 1952 a Wiesbaden, cantò nei maggiori teatri del mondo. Artista [...] raffinato e versatile, incluse nel suo repertorio opere di Verdi, Gluck, Wagner; ma emerse soprattutto quale interprete di Mozart e Strauss, oltre che di Lieder e oratorî ...
Leggi Tutto
GNONE, Francesco
Francesco Crivellini
Nacque ad Alessandria intorno al 1820 da Giuseppe e da Teresa Repatto. Si laureò in legge come suo padre, ma essendo particolarmente portato per il canto, si dedicò [...] Borsi; e infine Ernani. Il 16 sett. 1848 il teatro Carlo Felice lo invitò a partecipare a una grande accademia di canto in favore della città di Venezia insieme con la De Giuli Borsi e la Gazzaniga.
Ormai pienamente affermato e richiesto dai maggiori ...
Leggi Tutto
Musicista (Choruževka, Ucraina, 1885 - Princeton 1956). Studiò al conservatorio di Mosca con A. S. Arenskij e S. I. Taneev. Compose musiche per orchestra, pianoforte e canto, per teatro e balletti, due [...] opere e musica da camera. Esperimentò nuovi modi di composizione e, in linea con gli amici pittori della Neue Künstlervereinigung München e del Blaue Reiter, cercò una sintesi di tutti i generi dell'arte, ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] un Magnificat a 4 voci con organo in fa maggiore è esclusa da G. Tebaldini (p. 51), che lo attribuisce a F. Durante.
Cantate e arie, alcune da opere, in La muse lyrique italienne avec des paroles françoises (Paris 1773); le arie Se non ti moro a lato ...
Leggi Tutto
CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] . letter. e Pol., VII, Bari 1926, pp. 154 s., 203, 207; G. B. Mancini, Pensieri e rifless. pratiche sopra il canto figurato, in Canto e bel canto, Torino 1933, p. 112; Ch. Burney, Ageneral history of music..., New York 1957, I, p. 131; II, pp. 799 ss ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Eliodoro
Vittorio Frajese
Nacque a Cividate al Piano (Bergamo) il 6 maggio 1773 da Massimo e da Claudia Balestra. Ancora fanciullo, ebbe i primi insegnamenti di musica da suo padre, buon musicista [...] lo Schmidl lo esclude, attribuendole invece "ad un omonimo che viveva a Milano intorno alla metà del sec. XIX, che ridusse per canto e pianoforte La Cena degli Apostoli di Wagner, per la casa Lucca, e fece rappresentare a Bari, nel 1873, un'opera dal ...
Leggi Tutto
ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] , prese parte alle stagioni dell'Opera dal 1910-1911 al 1920. In quest'ultima città restò, dopo il ritiro dalle scene, insegnando canto al Fine Arts Building e poi al Chicago Music College.
Morì a Chicago il 15 apr. 1928.
La voce poderosa, la figura ...
Leggi Tutto
Tenore italiano (Napoli 1873 - ivi 1921). Di origine umilissima, studiò con G. Vergine e V. Lombardi. Esordì al Teatro Nuovo di Napoli nel 1894 e cantò poi nei principali teatri del mondo, soprattutto [...] negli USA, dove fu per diciassette anni l'idolo del Metropolitan di New York. La sua voce ebbe affascinante dolcezza di timbro, vibrazioni energiche e intense e perfino toni baritonaleggianti. Il suo repertorio ...
Leggi Tutto
GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] di G. Verdi, nella parte di Gilda, ruolo che resterà tra quelli a lei più congeniali. Si affermò, quindi, rapidamente, cantando nei più importanti teatri italiani e stranieri: il 19 apr. 1908 debuttò al teatro Costanzi di Roma, ove fu Bettina in Don ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] , G. Neri; fu anche Arnoldo in varie edizioni del Guglielmo Tell di G. Rossini, tra cui spicca, per l'importanza della compagnia di canto quella del giugno 1953 con Antonietta Stella e T. Gobbi.
Altro teatro cui il F. legò la sua fama fu il S. Carlo ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...