MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] Biblioteca italiana di Milano, Malta 1816), che si apriva con alcuni versi danteschi sul "Cerbero […] con tre gole" (Inferno, canto VI). Un appunto a mano nella copia conservata alla Vaticana rivela che destinatari dei suoi versi erano G. Acerbi ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] boreale, Bologna 1917, pp. 14 s.) e Corrado Barbagallo (in Nuova rivista storica, I (1917), pp. 127-132) e d’altro canto il duro giudizio di Giorgio Pasquali (Storia della tradizione e critica del testo, Firenze 19522, p. 3 n. 1; cfr. I. Gualandri ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] incitava a intervenire contro il maggiore detrattore del Marino, Tommaso Stigliani: "Cason, tu che con stil dolce e canoro / fai cantando ammutir cigni e sirene / ..., digli per cortesia ch'egli è mal atto / a mostrarsi poeta illustre e terso / col ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] , l'Inno aCupido, colmo di disperazione, e il secondo Inno a Venere, mutuato dalla descrizione del "Cinto di Venere" del XV canto dell'Iliade. Seguono alcune odi assai tenere e leggiadre, come La notte, quella Ai numi infernali o quella detta Voto ad ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] clima creatosi con la Controriforma, l'A. si rivolse, nei suoi componimenti letterari, verso temi nuovi, di carattere spirituale: cantò la vittoria di Lepanto e rimaneggiò per ordine di S. Carlo l'inno di Paolino d'Aquileia Miraculum laudabile nel ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] morte si fosse trovato nella sua stanza "et studio", collocata nel palazzo bolognese dei Beccadelli, in piazza S. Stefano. Dal canto suo, il G., dopo la scomparsa del prelato, avrebbe posto un sigillo a tanti anni di zelante servizio scrivendone la ...
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BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] di collare, e finalmente si sposano liberando l'isola di Sciro dal penoso tributo di bambini dovuto al re di Tracia; dal canto suo Celia, che si scopre sorella di Tirsi-Niso, sposerà Aminta.
Successiva di pochi anni al Pastor fido del Guarini, la ...
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DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] pur appartenendo all'aristocrazia cittadina, non era ritenuto degno di sposare una donna di sangue reale, la quale, dal canto suo, avrebbe dovuto circoscrivere il campo di scelta ai soli rappresentanti di importanti famiglie feudali.
La storia del D ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] gravi ostacoli a una chiara esegesi del testo, che si interrompe verso la metà del quinto libro. D'altro canto proprio il giustapporsi di tradizioni diverse rende il Chronicon una fonte preziosa per capire come sia stato elaborato, nelle varie ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] (che talora sconfinavano nel falso) e le curiose e inaccettabili congetture presenti nei suoi scritti. Il F., dal canto suo, non lasciò senza risposta le accuse del Moschini, pubblicando Della letteratura trevigiana del sec. XVIII sino ai nostri ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...