GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] . Le cose di migliore qualità del G. sono il già ricordato poemetto incompiuto in terzine B0naparte in Italia, il canto militare La vendetta, la celebrata composizione La madreebrea nell'assedio di Gerosolima (Roma 1791), che figurò a lungo nelle ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] di cotanti oppressi") in cui lo invitava a confidare negli Italiani "emancipati a guerra". Più tardi scriverà, secondo moduli manzoniani, un canto per gli insorti pontremolesi. Siamo nel 1848 e già l'anno prima il C. era sceso in piazza l'8 settembre ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] passi nell'esatta dimensione storica in cui nacquero. Ciascun canto è introdotto da un Proemio, che ne chiarisce i contenuti generali; in quello che apre il canto I dell'Inferno, il L. sostiene la natura allegorico-morale del ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] per merito di Palla Strozzi, contribuì ad accrescere ancora di più gli interessi culturali del D. e del suo gruppo, d'altro canto fin troppo attratto dai piaceri della vita, come è dimostrato da lettere e poesie dello stesso D.; il quale, secondo un ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] avessero veri poeti improvvisatori, Lucca 1828). Né mancano suoi interventi sulla letteratura contemporanea, come le Osservazioni sul primo canto della Feroniade di V. Monti, del 1784, poi pubblicate nelle Opere, che, pur tra i rilievi eruditi mossi ...
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PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] colori, / che tal non l’hebbe dall’etate antica; / et hor mia musa è pur senz’oglio e sale; / pensi ch’io canto il padre Carnevale» (cit. in Chiocchiarelli, 1780, p. 313). Il primo verso dell’ottava richiama il Triompho di Carlo Quinto a’ cavallieri ...
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DAL POZZO, Modesta
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 15 giugno 1555 da Gerolamo e Maria Dal Moro. Rimasta orfana di entrambi i genitori all'età di un anno, trascorse un'infanzia contesa fra parenti [...] del Floridoro, poema dedicato ai granduchi di Toscana Francesco de' Medici e Bianca Capello.
Nel quarto canto del poema la D. anticipa già alcune riflessioni sulla condizione femminile dell'epoca, che più tardi saranno svolte compiutamente nell'opera ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] testi satirici restò manoscritta, cosicché non sono state tramandate. Come, del resto, molte altre opere del C., tra cui un Canto sulla morte di Gesù Cristo, un poema eroicomico Sull'origine diLugo, e un'opera Sulla soppressione dei Gesuiti.
Le opere ...
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GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordine dei francescani [...] le arti divinatorie che, come è noto, sfocerà nella condanna ufficiale con il motu proprio di Urbano VIII del 1631. D'altro canto, come è stato rilevato da G. Aquilecchia, il G. si muoveva in tale ambito con ben dosata cautela riguardo agli aspetti ...
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BORSETTI, Ferrante
Cesare De Michelis
Nacque a Ferrara il 22 giugno 1682 e in patria studiò dapprima nel collegio dei gesuiti, quindi diritto all'università, sotto la guida del celebre giurista Cesare [...] centrale della storia della poesia giocosa settecentesca a cui collaborarono più di venti poeti; al B. si deve l'ottavo canto.
Per molti anni restarono ancora inedite le altre sue opere, che saranno pubblicate a Ferrara soltanto nel 1751: I colpi ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...