CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] . C. ..., Palermo 1709; G. Prescimone, dedica a Carlo VI dell'edizione 1728 dell'Adamo e trad. latina degli argomenti dei canti (la traduzione dell'intero poema non fu condotta a termine); J. Mazara ed Echebelz, Al savio lettore, prefaz. all'edizione ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] affanno, trascrittanel Vat. lat. 3793 in cui compare, però adespota; Gioiosamente canto, che al D. è assegnata dal Vat. lat. 3793 e dal Laur La mia gran pena e lo gravoso affanno, ilD. canta la gioia per amore conquistato dopo lungo soffrire. È ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] bagaglio più intimo del G. ("Si spensero i fanali / restò la luna sui davanzali / Grigia e rosa come un duomo / ove cantano le vocali": La luna) ed è ancora percepibile la figuratività di tanta pittura novecentesca. Anche il tema della morte, che pur ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] a influssi pontaniani, è evidente, e dichiarato sin dal titolo, il debito del G. nei confronti di Ovidio. Alle Metamorphosi seguono il canto In la morte de don Innico de Avalos e la Resposta contra li malivoli, in cui il G. inveisce contro due poeti ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] e la poesia.
A questo periodo risalgono il disegno di un vasto poema ispirato alle Metamorfosi ovidiane, interrotto al canto XXIII, gli studi per un’edizione riformata del Furioso e le indagini sul Ricciardetto di Niccolò Forteguerri, rimasti tutti ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] agli studi danteschi e alla caratterizzazione della poesia di N. Tommaseo e di G. Giusti. Oltre a una sua lettura dantesca del Canto XXXIII del Purgatorio tenuta a Firenze nella sala di Dante in Orsanmichele (il 14 apr. 1910: in cui il M. avanzò ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] molti prelievi dal Canzoniere di Petrarca e dall’Inferno dantesco, come accade per la descrizione del fosso che cinge la città di Fiesole (canto V, ott. 84), paragonato a quello che circonda la citta di Dite di Inferno, VIII, vv. 67-78.
Tra il 1620 e ...
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GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] , individuale, e aveva iniziato a occupare un posto centrale nell'esperienza religiosa popolare.
Il poema è suddiviso in 34 canti scanditi in tre parti: a cominciare dalla disubbidienza di Adamo, la prima (I-X) ripercorre gli episodi evangelici ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] Silvestro Aquilano e l'arte in Aquila nella seconda metà del sec. XV (L'Aquila). Nel 1917 uscì a Todi una raccolta di Canti popolari umbri, frutto del suo soggiorno a Spoleto.
Nel 1920 il C. pubblicò a Lanciano il lavoro che gli era valso, nel '16 ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] italiana, s. 4, II (1925), pp. 395-399; altre ottave del poema sono state pubblicate da E. Travi (1982 e 1983, Il canto "Ad Apelle"…).
Fonti e Bibl.: B. Giovio, Lettere, a cura di S. Monti, in Periodico della Società storica comense, VIII (1891), pp ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...