GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] il parere di Gunzone, spinge a ritenere che il diacono novarese fosse personaggio di notevole levatura culturale; d'altro canto, come è stato notato, la biblioteca del capitolo di S. Maria a Novara disponeva del materiale necessario per studi ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] da un'introduzione; segue un'ode intitolata ApisImperii signum, nella quale il simbolo barberiniano offre lo spunto per un canto encomiastico.
Le poesie, tutte in latino, hanno per soggetto la storia sacra e per fine l'edificazione del lettore ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] futurista, il B. sviluppò un discorso, in prosa e in poesia, chiaramente celebrativo delle virtù eroiche e tradizionali. Con Bel canto (Milano 1916) si accostò a un tipo di poesia civile e oratoria, proseguita nei Carmi degli augusti e dei consolari ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] le cure dei Golino), scritto in due riprese con tutta probabilità tra il 1647 - anno in cui nacque il primogenito del D., nominato nel canto V (st. 50) - e il 1648, anche se il terminus ante quem è il 1651, anno in cui morì il cognato, Giacomo Monton ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] ciò che più anela, Arillo, animaluccio cantatore, dove il D. invoca sconsolato un grillo di accompagnarlo a casa col suo canto perché è ormai un pover'uomo dal cuore confuso, dai pensieri scontenti. La primavera invece torna in Aspetta 'a primmavera ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] il dominio ottomano. Il lunedì di Pasqua del 1826 l’Accademia Felsinea accolse Giacomo Leopardi con la sua lettura di un canto dedicato a Pepoli (Canti, XIX, Al conte C. P.), il quale rispose qualche mese più tardi con una poesia in memoria di Livia ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] guardare un poco più addentro nelle strutture della sua poesia, si ha la gradita sorpresa di ritrovare più di una pura vena di canto.
In passato, gli si è mossa l'accusa di essere un imitatore: ma è l'accusa meno consistente. È vero che molti dei ...
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GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] ai giudici e, in generale, a giuristi e notai ("dominus", "doctor" o "messere") o seguito dal patronimico. D'altro canto, proprio la citazione dantesca può avvalorare l'ipotesi del Gaspary: il poeta fiorentino, infatti, pone G. fra i "famosos… viros ...
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CAMPIGLIA, Maddalena
Claudio Mutini
Nacque a Vicenza da Carlo e da Polissena Verlati in data imprecisata ma riferibile, con ogni probabilità, agli anni intorno alla metà del sec. XVI. La famiglia, di [...] a Vice nel 1589. Due pastori, Edreo e Clori, celebrano in un canto epitalamico le nozze di Lico, figlio di Calisa, con Bice. L'occasione nuziale del canto e la sua destinazione permettono per questo componimento di scoprire tutti i personaggi ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] Italia: G. M. e Genova nel 1847, a cura di E. Costa - G. Fiaschini - L. Morabito, Savona 1998; S. Pivato, Il Canto degli Italiani: l'inno di Mameli, gli inni politici e la canzone popolare, in Almanacco della Repubblica. Storia d'Italia attraverso le ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...