Stato sociale
Stefano Gorini
(v. welfare state, App. V, v, p. 797)
L'ambito dello stato sociale
Il termine stato sociale o protezione sociale indica un insieme di attività, prevalentemente ma non esclusivamente [...] . Questo tipo di inefficienza è ovviamente ancora maggiore nel caso di fornitura diretta gratuita, senza limiti di consumo. D'altro canto per i consumi in questione, e per le famiglie povere, i buoni o sussidi spesa o la fornitura diretta gratuita ...
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Sembra una parola di qualche secolo fa, welfare. L'attuale ministro a capo di quello che, a partire dal 2° Governo Berlusconi, nel 2001, si chiamò informalmente ministero del Welfare, Elsa Fornero, in tempi di welfare difficile da conciliare con tagl ...
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Stefania Schipani
– Modelli di welfare. Il welfare negli Stati europei: criticità e l’impatto della crisi del 2008. La riforma del welfare in Italia
Il termine inglese welfare indica l’insieme di interventi e di prestazioni erogati dalle istituzioni pubbliche e finanziati tramite entrate fiscali (welfare ... ...
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<u̯èlfeë stèit> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Nel primo decennio del 21° sec. secolo i sistemi di protezione sociale, disegnati nel periodo compreso fra gli anni Trenta e Settanta del 20° sec., hanno continuato a confrontarsi con la crisi che progressivamente li aveva coinvolti ... ...
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Complesso di politiche pubbliche messe in atto da uno Stato che interviene, in un’economia di mercato, per garantire l’assistenza e il benessere dei cittadini, modificando in modo deliberato e regolamentato la distribuzione dei redditi generata dalle forze del mercato stesso. Il welfare comprende pertanto ... ...
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Giuseppe Niglia
Massimiliano Vatiero
benessere, Stato del (welfare State) L’insieme degli interventi pubblici che mirano ad assicurare un tenore di vita minimo per ogni cittadino, tramite forme di sostegno individuali o collettive, che favoriscano l’accesso ad alcuni beni o servizi considerati ‘meritori’ ... ...
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Tiziano Treu
1. Lo Stato sociale (o Stato del benessere, welfare state), secondo una definizione largamente accettata, è un insieme di politiche pubbliche con cui lo Stato fornisce ai propri cittadini, o a gruppi di essi, protezione contro rischi e bisogni prestabiliti, in forma di assistenza, assicurazione ... ...
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Il termine S.s. indica un insieme di attività, prevalentemente ma non esclusivamente pubbliche, dirette a fornire sostegno a chi si trova in stato di bisogno e assicurazione e copertura contro determinati rischi e necessità. Lo S.s. moderno ha origine in Gran Bretagna, prima della Rivoluzione industriale, ... ...
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(ingl. «Stato del benessere») Espressione entrata nell’uso in Gran Bretagna negli anni della Seconda guerra mondiale, indica il complesso (detto anche Stato sociale) di politiche pubbliche messe in atto da uno Stato che interviene, in un’economia di mercato, per garantire assistenza e benessere ai ... ...
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Sergio Nisticò
Ogni sistema di w. è inevitabilmente espressione di un patto sociale, mediato dalle istituzioni di governo, tra individui appartenenti a diverse generazioni e classi di reddito. La natura di tale patto, e quindi il disegno delle specifiche istituzioni del w., riflette il contesto sociale ... ...
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Stefano De Luca
Come garantire ai cittadini un insieme di servizi sociali
Con l'espressione 'Stato del benessere' (dall'inglese Welfare State) si intende un insieme di servizi ‒ istruzione, assistenza sanitaria, pensioni, protezione contro malattie, infortuni e disoccupazione ‒ che lo Stato offre ai ... ...
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Maurizio Ferrera
di Maurizio Ferrera
Benessere, Stato del
sommario: 1. Le ragioni della crisi. 2. Una difficile ricalibratura. a) La ricalibratura funzionale. b) La ricalibratura distributiva. c) La ricalibratura normativa. d) La ricalibratura politico-istituzionale. 3. Traiettorie di riforma nelle ... ...
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Roberto Artoni
di Roberto Artoni
Stato sociale
sommario: 1. Introduzione. 2. Le giustificazioni analitiche. 3. Le aree di intervento e le dimensioni dello Stato sociale. 4. L'accesso alle prestazioni. 5. Gli effetti economici dello Stato sociale: a) Stato sociale, reddito pro capite e crescita economica; ... ...
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Domenico Da Empoli
L'espressione w.s. (in italiano "stato di benessere") entrò nell'uso in Gran Bretagna negli anni della seconda guerra mondiale, a indicare l'insieme delle condizioni economico-sociali derivanti dall'intervento dello stato, in un'economia di mercato, per garantire il benessere dei ... ...
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(App. III, I, p. 219; IV, I, p. 248)
Un acceso dibattito si è sviluppato negli ultimi anni per pervenire a una definizione degli indicatori dei livelli di b. − fra gruppi sociali presenti all'interno delle singole economie e fra paesi diversi − più congrua di quanto non potesse derivare utilizzando ... ...
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Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo dello Stato nazionale, della democrazia di massa e del capitalismo industriale. Al tempo stesso si tratta di un fenomeno ... ...
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Negli ultimi tempi, alcuni economisti che si muovono nel contesto della teoria dell'equilibrio generale hanno dato all'economia del b. un carattere operativo che consente di farne la base teorica della politica economica (R. Frisch, J. Tinbergen). La funzione sociale del b. viene allora sostanzialmente ... ...
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La ricerca scientifica nel campo dell'economia ha perseguito una duplice finalità: pervenire alla formulazione di leggi che spieghino il meccanismo economico e determinare le condizioni che occorre porre in essere perché l'attività economica consegua i risultati migliori. A queste due finalità corrispondono ... ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] anche nelle vicende della progettazione dei vari ateliers, soprattutto parigini, da P. Poiret (1879-1944) in avanti. D'altro canto dal secondo decennio del Novecento in avanti i futuristi, e soprattutto G. Balla (1871-1958), vengono proponendo nuovi ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] e in quanto, egli partecipa alla vita dell'ente politico e quindi alla formazione della sua volontà. Questa partecipazione, d'altro canto, non è a sé stante, bensì si attua attraverso le varie forme di aggregazione sociale delle quali l'individuo sia ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] la costituzione della Società anonima Autostrade meridionali (capitale 1 milione) per il miglioramento dei traffici fra Napoli e la provincia. Canto risulta il maggior azionista, con 500.000 lire; il D. ha una partecipazione di 50.000 lire, e figura ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] funzionari pubblici francesi consenta loro di giocare un ruolo importante nella costruzione della futura Europa. D'altro canto il consenso della letteratura economica è pressoché unanime sul fatto che la Germania subirà notevoli perdite nel passaggio ...
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(App. IV, I, p. 493)
Il ''Programma complesso per l'integrazione economica socialista'' approvato alla 25ª sessione del C. nel luglio 1971 rappresenta uno spartiacque nella sua storia. Mentre N. Chruščev [...] , i ministri delle finanze dei paesi C. chiesero la graduale introduzione di valute convertibili negli scambi intra-C.; l'URSS, dal canto suo, annunciò che, dal 1991, gli scambi con i paesi del C. sarebbero avvenuti in valuta forte. Le pressioni in ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] 'A.: una menzione alquanto vaga del "Fondaco della propria bottega di seta sotto la sua casa in contrada San Cristoforo in Canto d'Arco" a Lucca, dove l'A. pronunciò nel 1558 una sentenza arbitrale per contesa privata tra Martino Bernardini e Stefano ...
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MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] tale circostanza diede impulso alla marina portoghese, che supportò i traffici dei Fiorentini; i Marchionni e i Guidetti, dal canto loro, divennero proprietari di alcune baleniere come la "Santa Maria Annunziata" e la "Sant'Antonio". Da quel momento ...
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stabilizzazione economia Politica di s. Impiego di politiche monetarie o fiscali (o loro combinazioni) riferito a variabili, soprattutto macroeconomiche (quali, per es., il livello generale dei prezzi, [...] adoperate prevalentemente misure di politica fiscale, negando importanza alla politica monetaria come strumento di stabilizzazione. Dal canto loro i monetaristi ritengono che esista una relazione diretta e stabile fra quantità di moneta e dimensioni ...
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La cooperazione nucleare all'interno della Comunità europea dell'energia atomica, malgrado disponesse nella sua fase iniziale di una struttura istituzionale e di mezzi operativi pienamente adeguati, si [...] valsa dell'E. essenzialmente per giustificare l'espansione della sua industria e dei suoi programmi nucleari. L'Inghilterra, dal canto suo, non intende in alcun modo collaborare, così che dall'allargamento della Comunità non è derivato alcun benefico ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...