MECLEMBURGO-POMERANIA OCCIDENTALE
A. Tschilingirov
(ted. Mecklenburg-Vorpommern)
Regione amministrativa della Germania settentrionale, confinante a N con il mar Baltico, a E con la Polonia, a S con [...] 13°, che, nella decorazione architettonica e nelle forme dei pilastri, riflette formule renane e dello Schleswig-Holstein. D'altro canto le chiese parrocchiali costruite dalla metà del sec. 13° nella maggior parte delle città del territorio - fra cui ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] comunità laiche di far uso di decorazioni simili a quelle comuni nell'ambiente dei Gentili; le autorità rabbiniche d'altro canto avevano accondisceso al desiderio del popolo ritenendo che il pericolo dell'idolatria, che in antico era stato la causa ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] Tornaquinci (due figure d'imperatori e un'arme, perdute: ibid., III, pp. 222, 243) e per l'arco della Religione al canto della Paglia (Vasari, VIII).
Tra le altre sue opere si ricordano, citate da Vasari (VII), la fontana nel giardino dei semplici di ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] genn. 1917, quindi a Roma, il film suscitò il clamore abituale di ogni iniziativa pubblica dei futuristi; dal canto suo, la censura impose la soppressione dell'ultimo episodio, violenta satira contro l'imperatore Francesco Giuseppe. Nel tentativo di ...
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VEZELAY
L. Cabrero-Ravel
VÉZELAY (lat. Viseliacum)
Città della Francia sudorientale (dip. Yonne), nella regione storica della Borgogna.
V. prende origine da un monastero femminile fondato probabilmente [...] in altezza (Oursel 1978; 1993; Vergnolle, 1994). Dal canto suo, la decorazione architettonica - con fregi di palmette, rosoni nella linea di continuità del portale della Pentecoste e del cantiere di Cluny III. Il secondo, localizzabile alla metà del ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] per questo intraprende un viaggio nel regno delle astrazioni della materia decomposta nei suoi primi elementi, dei colori e del canto. Il viaggio si conclude con la sconfitta di Gararà ed il trionfo della vita, della poesia, sintetizzato nella danza ...
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MARSIA (Μαρσύας, Marsyas, Marsya)
E. Paribeni
È in Frigia un antico dèmone delle acque, collegato con una fonte presso la città di Kelainai nella vallata del Meandro. Gli è proprio il flauto e, per estensione [...] del racconto: ci mostrano M. che suona raccolto; M. in atto di sfida; M. che ascolta turbato o disperato il trionfale canto di Apollo. E infine M. legato (sköphos di Salonicco) e l'ultima tragica scena in cui lo scita o addirittura il citaredo ...
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GALEAZZI, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Maffeo, nacque a Brescia nel 1523, come si desume dalle polizze d'estimo del 1563 e del 1568 nelle quali dichiarò di avere, rispettivamente, quaranta [...] di Andrea, figlio di un tal "Augustinus de fiamenis dictus de paganinus", che, in cambio, avrebbe impartito lezioni di canto e di musica ai figli del pittore. All'atto era presente, tra gli altri, l'architetto Giulio Todeschini (Boselli, 1977 ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] fervore creativo nel quale il F. diede vita ad alcune delle sue creazioni (sempre in gesso) più complesse, quali il Canto XXIVdell'Inferno (bozzetto a tutto tondo) o il Naufragio (rilievo), dove si fanno maggiormente evidenti il senso di angoscia e ...
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KRESILAS (Κρησίλας, Cresilas)
P. Orlandini
Scultore e bronzista greco nativo di Cidonia in Creta. Attivo soprattutto in Atene, fu uno dei principali rappresentanti della corrente attica post-fidiaca, [...] tale particolare nella copia del British Museum ci autorizza a supporlo un'aggiunta a posteriori del copista. D'altro canto la lieve inclinazione del capo verso sinistra conferisce all'espressione del volto un senso di raccolta e umana dolcezza che ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...