Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] si attribuisce alle corti druse la giurisdizione relativa a matrimonio e divorzio di fedeli drusi. Le donne, dal canto loro, possono finalmente emanciparsi dal ruolo di “protettrici del focolare domestico”: «In Israele posso vivere liberamente la mia ...
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Più di un secolo fa, nel 1905, William Stead scriveva nella rivista The Review of Reviews:
«Vi è almeno una possibilità che l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo o il russo possano essere adottati [...] ’utilizzo di lemmi stranieri e alla effettiva versatilità della lingua, nonché all’apparente «semplicità della grammatica».
D'altro canto, non sono mai mancate le critiche, talvolta anche molto dure, all’inglese, come quella di Richard Schulz in ...
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Fra i secoli XVIII e XIX la struttura dei teatri italiani, in particolar modo dei teatri dell’Opera, si sviluppa e subisce modifiche sostanziali che la porteranno a diventare un modello per tutta l’Europa [...] a Monti e spedita da Roma il 5 febbraio 1805, si esprime positivamente sulla tragedia di Alfieri Saül, criticandone d’altro canto la messa in scena e soprattutto il pubblico, in particolare le spettatrici, di cui mette in risalto, seppur ironicamente ...
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È l’alba. Un caldo canto africano si innalza dall’immensa savana tinta di rosso: «Nants ingonyama baghiti Baba». Tutti gli animali, dal rinoceronte al giaguaro, alzano lo sguardo verso est, là dove il [...] portatore di un nuovo giorno sta nascendo, verso quel disco giallo che regala tepore: verso il Sole. Questa scena, che apre Il Re Leone, capolavoro del cinema d’animazione a cui molti sono affezionati, ...
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Un «discorso descrittivo che pone sotto gli occhi l’oggetto con efficacia»: così, nel II d.C., il retore greco Ermogene descriveva il genere dell’ekphrasis. Un tipo di discorso tanto interpretabile come [...] , si trasformano, prendono vita e poi la perdono, il quadro si abita di personaggi e ambienti, e nel movimento del canto poetico la narrazione continua non si arresta.
La visualità attraversa come filo conduttore anche il libro III, al centro del ...
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Il legame tra parola e creazione è evidenziato in maniera esplicita sin dalle primissime battute del libro della Genesi: ogni atto di creazione che Dio compie è preceduto e causato dall’enunciazione del [...] magiche che prevedono la recitazione di incantesimi (termine che nella sua stessa etimologia ci riporta alla voce, al canto) per ottenere l’effetto desiderato. Pare che pure la celebre formula abracadabra abbia come significato originale «creerò ...
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Tramite un canto di disperazione Billie Holiday, attraverso queste drammatiche parole denuncia la brutale pratica del linciaggio, tollerata e implicitamente istituzionalizzata, che portò alla morte di [...] migliaia di afroamericani, barbaramente uccisi da folle di bianchi e lasciati sugli alberi per intimidire la comunità afroamericana. La pratica del linciaggio, sebbene diffusa già prima dell’inizio del ...
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Soltanto una volta riaperti gli occhi al mattino, la luce del giorno ci rivela l’inganno dei sogni. Fino allo scampanellio della sveglia, il mondo onirico, con i suoi fantasmi e i suoi miraggi, ci appare [...] è lo stesso e non c’è verso di attenuare il trauma. Scrive Platone: «Il luogo sopra celeste nessuno dei poeti di quaggiù lo cantò mai né mai lo canterà in modo degno […]. L’essere che realmente è, incolore e privo di figura e non visibile, che può ...
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Nell’ambito della cultura rinascimentale, la musica era un’arte che andava formando la propria identità anche storica. I fattori che determinano la presa di coscienza dell’arte musicale fra la fine del [...] solo e con molto maggior attenzion si nota ed intende il bel modo e l'aria […]. Ma sopra tutto parmi gratissimo il cantare alla viola per recitare; il che tanto di venustà ed efficacia aggiunge alle parole, che è gran maraviglia. Sono ancor armoniosi ...
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Nel decimo canto della Divina Commedia Dante si ritrova a vagare tra delle lugubri tombe scoperte. Alla domanda del Poeta incuriosito dal macabro spettacolo, Virgilio recita questi versi:
Suo cimitero [...] da questa parte hanno
con Epicuro tutti suoi seguaci,
che l’anima col corpo morta fanno.
Nel sesto cerchio dell’Inferno sono infatti relegati gli eretici, coloro che rifiutano i dogmi della Chiesa, definiti ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...
Musica
Produzione di suoni modulati attraverso la voce. Il termine indica anche un componimento musicale per voci sole o accompagnate da strumenti.
Dal concetto prevalente nell’antichità classica di c. come accentuazione lirica della parola...
VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di organi che vanno dalle cavità nasali alla...