DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] al termine della carriera, lasciando il ricordo di memorabili edizioni.
Tra queste si ricordano, anche per l'alto livello delle compagnie di canto: Otello di Verdi (con R. Vinay e G. Bechi, 1947), L'enfant et les sortilèges di M. Ravel (con S. Danco ...
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GALLI, Caterina
Roberto Staccioli
Nacque, probabilmente a Cremona, intorno al 1723. Dei suoi primi anni sappiamo soltanto che studiò canto nel registro di contralto, ma non abbiamo notizie sulla carriera [...] e dimorò a Reggio Emilia fino al 1758, come cantatrice di corte al servizio di Francesco III d'Este. Dal 1758 al 1760 cantò al teatro S. Carlo di Napoli: in Ezio di G. Latilla, insieme con Francesca Gabrielli e G. Babbi (luglio 1758), Demofoonte di J ...
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Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] come lingua per musica. L’imperatore Leopoldo I (metà del XVII secolo) era convinto che valesse di più «un’aria italiana cantata da un cavallo che un’aria tedesca in bocca di brava e bellissima artista» (Bonomi 1998: 44). Naturalmente non mancano ...
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Teorico musicale (secolo 16º). Spagnolo di nascita, si stabilì a Coimbra in Portogallo. Pubblicò un Tractado de canto llano y contrapunto (1533) e un Tractado de canto mensurabile y contrapunto (1535). ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] , nella prima de I due Figaro di M. E. Carafa, il 6 giugno, ed ancora nell'Adelina di P. Generali il 17 giugno. Nel 1821 cantò con M. T. Belloc Giorgi, B. Botticelli, D. Donzelli, ne L'uniforme di J. Weigl, il 23 aprile, nella prima de La sciocca per ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] G. Meyerbeer e nel Lohengrin di R. Wagner.
Per la stagione 1870-1871 fu ingaggiato al teatro La Fenice di Venezia, dove cantò nel Don Carlo (26 dicembre), nel Ruy Blas (7 febbraio) di F. Marchetti, negli Ugonotti (4marzo), nella Linda d'Ispahan di F ...
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Cantante evirato (Siena 1761 - Firenze 1819). Studiò a Siena con Paolo Salulini. Esordì a Roma nel 1780. Cantò poi, acclamato nei teatri di tutta Italia, fino al 1799, limitandosi in seguito al canto di [...] cappella a Firenze ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] un conspecifico in fasi precoci della vita, con effetti permanenti. La maggior parte degli Uccelli canori deve apprendere il canto caratteristico della propria specie, e tale apprendimento dipende dal fatto se essi siano stati esposti o meno a quel ...
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MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] 263-265).
Il M. concluse il suo servizio a corte ottenendo un vitalizio e la possibilità di fregiarsi del titolo di "maestro di canto di corte in pensione"; morì a Vienna il 4 genn. 1800.
Fonti e Bibl.: Ch. Burney, Viaggio musicale in Germania e nei ...
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FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] Frajese, Dal Costanzi all'Opera, Roma 1977, II, p. 26; IV, pp. 72, 78 s., 84, 97, 103; F. Battaglia, L'arte del canto in Emilia Romagna, Bologna 1979, pp. 48, 55-74, 80, 220, 234, 241; Enc. dello Spett., V, col. 30; Le grandi voci: dizionariocritico ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...