GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] l'armonia e la composizione e di M. Busti per il canto. Conclusi gli studi, si dedicò alla composizione, scrivendo per il teatro pubblicati a Parigi. Una sua melodia, diventata popolare, venne utilizzata come cantique presso le comunità protestanti ...
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DALL'ARGINE
Alberto Iesuè
Famiglia di musicisti emiliani attivi tra il XIX e il XX secolo.
Luigi, figlio di Pietro e Marianna Sottieri, nacque a Parma il 24 marzo 1808. Studiò con il maestro F. Carrozzi [...] di cappella della corte di Parma, come "sostituto virtuoso di canto" e fino al 1868 fu maestro suggeritore al teatro Ducale. , ibid., 25 febbr. 1868), che fu il suo lavoro più popolare.
Buon direttore d'orchestra, oltre che in Italia si esibì in ...
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GABRIEL, Gavino
Augusto Petacchi
Nacque a Tempio Pausania, in Gallura, il 15 ag. 1881 da Salvatore e Narcisa Piccoi. Dopo il conseguimento della laurea in lettere nel 1905 presso l'Università di Pisa, [...] moderni sistemi di ricerca, sostenendo tenacemente la registrazione sonora dei canti popolari, intesa come problema metodologico e non puramente tecnico. Si devono a lui, infatti, i primi dischi di musica popolare (incisi su 78 giri tra il 1922 e il ...
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FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] novarese del 15 dic. 1847, da L. Camoletti, commediografo e direttore della rivista. Nel 1848 compose un Inno popolare per canto e orchestra, su versi di G. Bertoldi, letterato molto noto considerato poeta ufficiale della corte sabauda, in occasione ...
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PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] lo costrinse a una terapia di pneumotorace. Nel frattempo fu in grado di finanziarsi le prime lezioni private di canto, assecondando così un’inclinazione manifestatasi sin da tenera età.
Gli esordi in piccoli locali della capitale risalgono al 1945 ...
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PINTO, Amelia
Giancarlo Landini
PINTO, Amelia. – Soprano, nacque a Palermo il 21 gennaio 1876 al n. 5 del Vicolo Agalbato, da Giuseppe e Francesca Mancuso, in una famiglia di estrazione borghese.
Il [...] ’America con la Compagnia d’Opera di Pietro Mascagni, dove cantò in Cavalleria rusticana e in Zanetto. Fu poi al São Carlos ai numi dalla Saffo di Giovanni Pacini (un titolo ancora popolare ai primi del Novecento) e in All’ardente desìo già rinasceva ...
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strumenti musicali
Leo Izzo
La materia del suono
Uno strumento musicale è un oggetto in grado di emettere suoni e che viene utilizzato per fare musica. La grande varietà di tradizioni musicali esistenti [...] aggiungendone di nuovi rispetto a quelli ottenibili attraverso il canto o il battito delle mani. Il termine musicale invece è stata ed è praticata da pressoché tutte le popolazioni del mondo possiamo facilmente immaginare l’estrema varietà di ...
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DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] Christoff, E. Barbato. Inaugurò di frequente la stagione lirica popolare, organizzata a Roma negli anni 1945-1965 per il periodo F. De Tura, per opere di repertorio, con una compagnia di canto formata da M. Oliviero, M. Carosio, P. M. Ferraro, ...
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Schubert, Franz
Guido Turchi
Il genio musicale dalle due anime
Il compositore viennese Franz Schubert visse solo trentuno anni, nei primi decenni dell’Ottocento, ma costellò la sua vita di capolavori [...] del Lied (il canto tedesco che egli per primo portò alla più elevata espressione), della musica da camera, di quella pianistica e, infine, di quella sinfonica. Ebbe la straordinaria capacità di mescolare elementi di genere popolare con quelli dello ...
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FRANZI, Giovanni Pietro, detto Gino
Paola Campi
Nacque a Torino il 25 luglio 1884 da Pietro e da Catterina Alberto. Figlio di operai, iniziò la carriera artistica come attore in compagnie dialettali [...] F. aveva raffinato l'arte di porgerle al pubblico più che cantarle, diventando il più celebre fine dicitore degli anni Venti, imitato da molti altri cantanti, che contribuirono a rendere popolare questo stile. La canzone che più delle altre lo rese ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...