BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] di Firenze nel1862), alcuni Quintetti e diverse liriche per canto e pianoforte.
Bibl.: P. Scudo, Critique et 325-327; Anonimo, Un monumento a B., in Il teatro illustrato e la musica popolare, IX (1889), 106, p. 156; A. Cortella, G. B.,ibid., 108, ...
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canzone
Ernesto Assante
Un'emozione condensata in pochi minuti
La canzone è una breve composizione musicale divisa in strofe, di carattere vocale o strumentale. Si dice 'canzone' e immediatamente si [...] la scena. Cos'è oggi una canzone? È un brano, sostanzialmente cantato, che serve a condensare in pochi minuti un'emozione. Può essere una non temono di importare elementi volgari dell'intrattenimento popolare.
Nella seconda metà del 18° secolo nasce ...
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AUTERI-MANZOCCHI, Salvatore
Liliana Pannella
Nacque a Palermo il 24 dic. 1845. Figlio della celebre cantante Almerinda Manzocchi, che il Bellini defini "il migliore dei miei Romei", pur dimostrando [...] nello stesso tempo conoscitore perfetto dell'arte del canto. L'autore della Dolores rispondeva appunto a . rappresentato al teatro Dal Verme di Milano, in Il teatro illustrato e la musica popolare, VI(nov. 1887), pp. 163 s. e pp. 166 s.; A. Soffredini ...
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DONNARUMMA, Elvira
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 18 marzo 1883 (il 31 marzo 1886 secondo l'Enc. dello spett.) da Alfonso, sarto di professione e mediocre attore dilettante.
Fin dall'infanzia frequentò [...] Maldacea, di un periodo tra i più felici della.tradizione canora partenopea, seppe rendere come nessun'altra lo spirito della canzone popolare, cantando l'amore, la poesia, il dolore, la morte con una forza espressiva che non aveva eguali. Donna del ...
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Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] che con trascrizioni e arrangiamenti di lavori altrui. Ridusse per canto e pianoforte numerose opere teatrali, tra cui il Simon primo Ottocento, risentì poi del ricco patrimonio d'ispirazione popolare, ma non riuscì mai a sottrarsi all'influsso del ...
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DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] tra ispirazione musicale e testo poetico. La tesi più popolare è quella secondo cui la composizione della melodia, vocale di più facile e comune accesso; l'andamento lineare del canto, che rifugge da salti troppo ampi, o da modulazioni che non ...
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PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] di Cio-Cio-San, fu completo. Rosetta Pampanini divenne subito famosa e popolare. In Italia calcò le scene più prestigiose (la Scala – vi ritornò regolarmente fino al 1937, quando cantò in Andrea Chénier con Beniamino Gigli –, il Regio di Torino, il ...
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Stravinskij, Igor´ Fedorovič
Guido Turchi
Il musicista che rivoluzionò il 20° secolo
Compositore russo, tra i maggiori protagonisti della musica del Novecento, Stravinskij nell’arco della sua lunghissima [...] musicale del tutto nuovo, tratteggiando il mondo da fiera popolare russa del burattino Petrushka e, soprattutto, i quadri testo di Sofocle, in forma di oratorio con cinque solisti di canto, coro maschile e un narratore. Nel 1927-28 toccò ad Apollo ...
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coro
Antonietta Pozzi
Il gusto di cantare insieme
Il coro, un insieme di più voci che cantano contemporaneamente, è una forma di espressione diffusa nelle culture umane e presso le civiltà antiche. [...] diverse, come nei mottetti e nei madrigali del Rinascimento; eterofonico quando cantano contemporaneamente varianti della stessa melodia, come in certa musica popolare, dei popoli primitivi o del Novecento.
Il coro può essere composto di voci di ...
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chitarra
Raffaele Pozzi
Uno strumento antico della musica colta e di quella popolare
La chitarra classica è uno strumento musicale a corde pizzicate, le cui origini lontane risalgono alle antiche civiltà [...] , sia vocale sia strumentale, ha accompagnato anche l'intrattenimento popolare e conviviale. L'epoca d'oro dello strumento si colloca spagnola) nella musica da camera e nell'accompagnamento del canto soprattutto in Spagna e in Italia. Questo successo ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...