GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] più popolare della sua vita. G. tuttavia preferì non raccontarla mai nei dettagli, né, d'altro canto, si G. è rimasto a lungo legato ai limiti impostigli dalla devozione popolare. Gli studi più recenti ne hanno invece rivalutato il significato sociale ...
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BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] Zanni. Le canzonette, che crearono al B. la fama di poeta popolare, anche se talora non prive di sentimento, sono superficiali e spesso più traccia di satira antimodenese dopo i primi quattro canti. Fonte principale del poema è piuttosto l'Historia ...
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AUTERI-MANZOCCHI, Salvatore
Liliana Pannella
Nacque a Palermo il 24 dic. 1845. Figlio della celebre cantante Almerinda Manzocchi, che il Bellini defini "il migliore dei miei Romei", pur dimostrando [...] nello stesso tempo conoscitore perfetto dell'arte del canto. L'autore della Dolores rispondeva appunto a . rappresentato al teatro Dal Verme di Milano, in Il teatro illustrato e la musica popolare, VI(nov. 1887), pp. 163 s. e pp. 166 s.; A. Soffredini ...
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DONNARUMMA, Elvira
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 18 marzo 1883 (il 31 marzo 1886 secondo l'Enc. dello spett.) da Alfonso, sarto di professione e mediocre attore dilettante.
Fin dall'infanzia frequentò [...] Maldacea, di un periodo tra i più felici della.tradizione canora partenopea, seppe rendere come nessun'altra lo spirito della canzone popolare, cantando l'amore, la poesia, il dolore, la morte con una forza espressiva che non aveva eguali. Donna del ...
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Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] che con trascrizioni e arrangiamenti di lavori altrui. Ridusse per canto e pianoforte numerose opere teatrali, tra cui il Simon primo Ottocento, risentì poi del ricco patrimonio d'ispirazione popolare, ma non riuscì mai a sottrarsi all'influsso del ...
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DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] tra ispirazione musicale e testo poetico. La tesi più popolare è quella secondo cui la composizione della melodia, vocale di più facile e comune accesso; l'andamento lineare del canto, che rifugge da salti troppo ampi, o da modulazioni che non ...
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PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] di Cio-Cio-San, fu completo. Rosetta Pampanini divenne subito famosa e popolare. In Italia calcò le scene più prestigiose (la Scala – vi ritornò regolarmente fino al 1937, quando cantò in Andrea Chénier con Beniamino Gigli –, il Regio di Torino, il ...
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BONELLO (Bonnel), Matteo
Silvano Borsari
Appartenente a una famiglia di origine francese, la cui presenza in Sicilia è attestata sin dalla fine del sec. XI e probabilmente figlio o nipote di Guglielmo, [...] ricordo ed alla politica del defunto ammiraglio. D'altro canto la morte dell'arcivescovo Ugo privò il B. di un tempo dopo Guglielmo I lo fece però imprigionare a tradimento. Una sommossa popolare in suo favore fallì, ed il re lo fece accecare e gli ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] del 1308, nell'Emilia orientale; e ci permette, d'altro canto, di valutare in pieno l'ampiezza e la profondità dell' come "diferisore del Comune e della Parte guelfa, conservatore del Popolo e capitano di guerra" a Firenze, il duello fra questa ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] locali ed esponenti della diplomazia straniera. D'altro canto, la prudenza con cui erano stabiliti questi Comprò persino un piccolo lotto di gioielli moderni di arte popolare dell'Italia meridionale trovati nelle mani di briganti della provincia ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...