PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] lo costrinse a una terapia di pneumotorace. Nel frattempo fu in grado di finanziarsi le prime lezioni private di canto, assecondando così un’inclinazione manifestatasi sin da tenera età.
Gli esordi in piccoli locali della capitale risalgono al 1945 ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] notorietà più vasta, assicurata dalla lettura dei suoi versi nei popolati caffè e nei salotti, non mancò alla sua attività di giorni, Venezia 1913, pp. 220, 259-272, 928; Venezia nel Canto de' Suoi poeti, scelti e illustrati da R. Barbiera, Milano ...
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PINTO, Amelia
Giancarlo Landini
PINTO, Amelia. – Soprano, nacque a Palermo il 21 gennaio 1876 al n. 5 del Vicolo Agalbato, da Giuseppe e Francesca Mancuso, in una famiglia di estrazione borghese.
Il [...] ’America con la Compagnia d’Opera di Pietro Mascagni, dove cantò in Cavalleria rusticana e in Zanetto. Fu poi al São Carlos ai numi dalla Saffo di Giovanni Pacini (un titolo ancora popolare ai primi del Novecento) e in All’ardente desìo già rinasceva ...
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DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] Christoff, E. Barbato. Inaugurò di frequente la stagione lirica popolare, organizzata a Roma negli anni 1945-1965 per il periodo F. De Tura, per opere di repertorio, con una compagnia di canto formata da M. Oliviero, M. Carosio, P. M. Ferraro, ...
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Schubert, Franz
Guido Turchi
Il genio musicale dalle due anime
Il compositore viennese Franz Schubert visse solo trentuno anni, nei primi decenni dell’Ottocento, ma costellò la sua vita di capolavori [...] del Lied (il canto tedesco che egli per primo portò alla più elevata espressione), della musica da camera, di quella pianistica e, infine, di quella sinfonica. Ebbe la straordinaria capacità di mescolare elementi di genere popolare con quelli dello ...
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CORRADO d'ascoli, beato
Roberto Rusconi
Secondo il compendio biografico pubblicato negli Annales minorum del Wadding, e tratto da un presunto processo di canonizzazione, sarebbe nato ad Ascoli Piceno [...] C., altrimenti semisconosciuta. Né d'altro canto è possibile verificare sul piano documentario o vennero trasportate nella chiesa di S. Francesco in Ascoli Piceno. Il culto popolare fu approvato da Pio VI il 30 ag. 1783 perché praticato "ab ...
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FRANZI, Giovanni Pietro, detto Gino
Paola Campi
Nacque a Torino il 25 luglio 1884 da Pietro e da Catterina Alberto. Figlio di operai, iniziò la carriera artistica come attore in compagnie dialettali [...] F. aveva raffinato l'arte di porgerle al pubblico più che cantarle, diventando il più celebre fine dicitore degli anni Venti, imitato da molti altri cantanti, che contribuirono a rendere popolare questo stile. La canzone che più delle altre lo rese ...
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FRESCOBALDI, Battista
Michele Luzzati
Uomo d'affari fiorentino, nacque intorno alla metà del sec. XV da cospicua famiglia di banchieri e mercanti.
Appartenenti ai magnati, i Frescobaldi, a onta delle [...] realmente tra lui e Lorenzo de' Medici. Siamo d'altro canto informati che il Magnifico diffidava del F., ed è probabile che libertà, correndo per diversi quartieri innalzando il vessillo del popolo. Furono tutti condannati a morte.
Il 6 giugno il ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] , nel 1932-33 come Tosca e come Duchessa di Guido del Popolo di Igino Robbiani, nel 1933-34 Leonora nel Trovatore e nella e alla Städtische Oper di Berlino con Tosca, mentre a Vichy cantò in Un ballo in maschera. Dal 1942 l’attività di Iva Pacetti ...
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Pier della Vigna, attività poetica
Benoît Grévin
Pur essendo quasi certo che P. abbia svolto un'attività propriamente poetica, oltre al suo incarico a capo della cancelleria imperiale, è estremamente [...] l'accostamento talvolta prospettato con il pastiche del XIII canto dell'Inferno dantesco, dove il poeta fa parlare P nell'ambito delle produzioni in lingua volgare, una canzone particolarmente popolare che fece di P. e di Federico II i nuovi ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...