DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] sì, la prima di una lunghissima serie che egli scrisse per la popolare festa di Piedigrotta, di cui diventò presto l'acclamato poeta non senza sconsolato un grillo di accompagnarlo a casa col suo canto perché è ormai un pover'uomo dal cuore confuso, ...
Leggi Tutto
GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] Giappone e Stati Uniti e propose le prime assolute della cantata An die Nachgeborenen di Gottfried von Einem, per il il suo interesse per Verdi si concentrò sulla cosiddetta trilogia popolare, su Don Carlo e Falstaff ma soprattutto sul Requiem e ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] Lord Linlithgow Collection), intenti alla musica e al canto, in compagnia del «ridicoloso cane» come scrive Bernardini, Bologna 2005, pp. 115-117; Id., scheda 24, in Banca popolare dell’Emilia Romagna. La collezione dei dipinti antichi, a cura di D. ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] a cura di E. Costa - G. Fiaschini - L. Morabito, Savona 1998; S. Pivato, Il Canto degli Italiani: l'inno di Mameli, gli inni politici e la canzone popolare, in Almanacco della Repubblica. Storia d'Italia attraverso le tradizioni, le istituzioni e le ...
Leggi Tutto
Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] italiana fra la crisi del Rinascimento e la fioritura del barocco. L'origine popolare del mondo fiabesco e l'uso del dialetto soddisfacevano dal canto loro a quella maggiore compiacenza popolaresca, a quella più diffusa ambizione pseudo-realistica ...
Leggi Tutto
PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] della collocazione internazionale della nuova Repubblica. D’altro canto, dopo gli avvenimenti del 1956, pur non venendo unita aperta al resto del mondo, fondata sul protagonismo dei popoli e non dei capitali.
La sua intensa partecipazione alla vita ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] compiaciuta, rilanciata e scandita da un tono preziosamente popolare. E la peculiare caratteristica dei libellus è appunto , dell'epigramma, nel lapidario giro dell'epitaffio o nel dolce canto dell'elegia (Laus Elisiae, Laus Ambrosiae)la voce del B. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] dimensione storica del vissuto religioso, senza tuttavia scindere la storia dei comportamenti del popolo devoto dalle strutture pastorali.
Don Sturzo, dal suo canto, lo aiutò a immergersi nel concreto divenire di un’intensa stagione di trasformazioni ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] rutta" e "spetezza" l'amore per una subumana Cecca cantata in vita e in ipotesi di morte con il virtuosismo (1971), pp. 49-91; M. Rak, La tradiz. letter. popolare-dialettale napoletana tra la conquista spagnola e le rivoluzioni del 1647-48, in ...
Leggi Tutto
BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] mettendo in dubbio i miracoli che, secondo la voce popolare, si diceva avesse compiuto. Basandosi esclusivamente su questi da Montefeltro morì il 29 sett. 1298, e poiché sembra, d'altro canto, che fu lui a tributare al B. le estreme onoranze, non è ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...