PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] punto di vista è privo di fondamento. I Parthi, come popolo, se pure possedevano veramente una peculiare forma d'arte, il linea di sviluppo dell'arte romana propria. C'è d'altro canto, l'arco dello stesso imperatore a Leptis Magna. Alcuni pannelli ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] Faversham, nel Kent).Ancora in ambito imperiale, d'altro canto, le sepolture, sia pure ormai cristiane, di Costantino monumentale per sottolineare l'ingresso, destinata a divenire sempre più popolare nell'Iran orientale e nell'Asia centrale (per es. ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] visivo. Che il romanzo fosse destinato a un pubblico popolare potremmo capirlo subito anche se non sapessimo nulla di Balzac fuoco ma una lampada elettrica. La luce artificiale, d'altro canto, è un tema dominante nella cultura dei primi decenni del ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] o accolgono tipi consacrati nell'iconografia ortodossa: né, d'altro canto, si può sempre con precisione separare nei monutrienti cattolici ciò che il costante e immediato contatto con la devozione popolare, da cui le derivano una fresca ispirazione e ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] schiacciate e completamente piatte, o forme lenticolari; d'altro canto però va messa in rilievo la ricchezza delle forme controversa, è difficile a determinarsi (anche per lo stile popolare dell'ornamentazione); non ci si può allontanare troppo, ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] individuale, distinta dalla vera e propria spedizione militare contro il popolo delle Amazzoni: un agguato, un ratto con l'eroina . Le metope di Delfi infatti appaiono divise come un canto alternato tra i due eroi, concludendosi poi sul tema corale ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] le sue incongruenze, le sue scene di cartapesta e il suo ‛bel canto', troviamo ben più che un pizzico di Kitsch.
Anche all'interno di volontà sempre un po' demagogica di andare verso il popolo e una volontà di ascesi che porta necessariamente al di ...
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MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] che si adattò alle strutture preesistenti; d'altro canto essi, da molte generazioni insediati nel territorio imperiale merovingio non servì da supporto per forme d'arte, sia pure popolare, né nel campo della forma né in quello della decorazione.Lo ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] o area beneventana, tra i secc. 10°-14° il canto di lode del cero fu più volte trascritto su rotoli di Troia, E. 1, E. 2); ma un gusto più narrativo e popolare ispirò agli artisti anche scene realistiche, come interi sciami che volano per i campi ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] Orationes Cypriani, dove Daniele viene ricordato. Egli è d'altro canto sempre evocato nell'ufficio dei defunti.Scritti a carattere letterario o testi utilizzati per un pubblico più popolare ebbero anch'essi influenza sul tema iconografico del p.; ciò ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...