LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] somma, che non si sa se fu mai restituita.
D'altro canto il papa, giunto a Rimini, interruppe il viaggio per tornare a il 507 e il 510-511.
L. divenne oggetto di un culto popolare che tra il XVI e il XVII secolo fu riconosciuto dagli arcivescovi di ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] ricercata nell'approssimarsi delle truppe di Grimoaldo; d'altro canto sembra che l'imperatore bizantino fosse ancora in grado di áacro e per designazione del duca e acclamazione del popolo fu eletto vescovo di Benevento, ristabilendo così la cattedra ...
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ALFIERI, Catalano
Alberto Merola
Nacque probabilmente nel 1602. Figlio del conte Urbano di Magliano, colonnello della cavalleria del duca di Savoia, governatore di Alba e di Villanova d'Asti e valoroso [...] , e dall'A., avrebbe dovuto sfociare in un insurrezione popolare a Genova il giorno della festa del patrono s. Giovanni sospettò che l'A. fosse stato proditoriamente ucciso. D'altro canto, Carlo Emanuele II, che in questa circostanza tenne un contegno ...
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FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] Carlo Pedrotti e Paolo Bombardi; alla sua scuola di canto si formarono anche la figlia Antonietta (la cui figlia di L. Desnoyer ed E. Nus); En folkfest i Dalarne (Una festa popolare a Dalarne, 1851, testo di S.G. Schyberg); Sullivan (1853, testo ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] quest'ultimo Giorgio, Enrico e Federico. Nel poema il C. canta le imprese militari di Federico: anche in esso prevale un più scampo per il Capozio. Sottrattosi per due giorni alla furia popolare, fu rinvenuto il 26 luglio 1517 in una casa presso la ...
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COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] di canzoni napoletane, tratte spesso dalla viva voce del popolo che, da lui stesso trascritte, furono pubblicate in Chiurazzi, Napoli 1875; Eco di Napoli: 150 celebri canzoni napoletane per canto e pianoforte, a cura di V. De Meglio, Milano 1882-84 ...
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CHIURLO, Bindo
Gianfranco D'Aronco
Nato a Cassacco (Udine) il 13 ottobre del 1886 da Giovanni e da Teresa Monassi, frequentò il ginnasio dei salesiani a Mogliano e a Este e il liceo classico a Udine, [...] , così in lingua come in dialetto, così d'arte come popolare; e di avere conferito a tali studi tutto il rigore acquistato base dell'ampio saggio Valutazione psicologica e artistica dei canti popolari friulani (pubblicato nel 1934 sulla Rivista di ...
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BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] , abbastanza estesa e vibrante", oltre a una naturale capacità di accentare e colorire il suo canto. Amintore Galli nella sua Musica popolare ne decantava lo slancio interpretativo, che spesso diveniva passione; la sua voce si espandeva soprattutto ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] l'intento di elevare al livello artistico un genere letterario destinato all'improvvisazione d'un poeta popolare. L'A. desunse la materia del poemetto da un rozzo cantare di A. Cano (pubblicato da M. L. Wagner nell'Arch. stor. sardo,VIII[1912], pp ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] , ma lo studio non andava disgiunto da uno scopo pedagogico e patriottico: "il basso popolo - sosteneva - è pure gran parte della Nazione" e il canto doveva essere utilizzato come forma espressiva per fargli conoscere "que' fatti della storia patria ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...