DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] Meneghetti, a Noventa, con il ricchissimo patrimonio dei canti popolari e dei proverbi. Portò a termine, nel frattempo Arch. Venieto, VI (1929), pp. 357-471; Leonardo Giustiniano poeta popolare d'amore, Bari 1934; Leopardi e il romanzo, Milano 1939; ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] e d'intrattenimento, di tono tra il colto e il popolare, così gradita nelle corti quattrocentesche, e tipica di quel gusto nel ms. Magliabechiano VII, 735, l'importante silloge di canti carnascialeschi e di rime varie (alcune di Lorenzo e del ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] mortificazione di sé predicatagli dal Rosmini, il quale dal canto suo non gli avrebbe risparmiato i rimbrotti anche duri. all'abiura e fu protagonista di moltissime conversioni. Resosi popolare come predicatore dai toni caldi e ispirati, entrò in ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] politiche sul piano interno e internazionale. D’altro canto, l’idea che essa sia influenzata direttamente costituzionale «occorre segnatamente comparare le istituzioni e le legislazioni dei popoli, vale a dire profittare dell’esperienza di tutta l’ ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] / Però che mai non mi parrà poeta / Chi sol l'orecchie mi pasce col canto, / Se non s'aggiunge una vampa secreta / Che dilettando mi discenda al cuore, 1888;B. Croce, La lirica cinquecentesca, in Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1933, pp. 339 ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] e fu più volte premiato in importanti concorsi: nel 1897 per la cantata Deirdre al festival irlandese (eseguita subito dopo a Londra e Chicago); In Camorra, che fu delle tre la più popolare in Russia, la facilità melodica è particolarmente convincente ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] settecentesca. Nella stessa orbita si collocano le Tre canzoni per canto e orchestra, anch’esse su testi di Molière (1945 di un testo divenuto in Napoli un ‘classico’ della pietas popolare (l’«opera pastorale sacra» Il vero lume tra l’ombre ossia ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] quali la polifonia palestriniana e il canto gregoriano, di fatto perseguì un'europeizzazione e Due pezzi sacri (n. 82.482: Marcia e 82.516: Pastorale popolare).
Significative anche le edizioni curate, sempre a Milano, da Francesco Lucca: Tre ...
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FABBI, Fabio
Annamaria Bernucci
Nacque a Bologna il 18 luglio 1861 da Giuseppe ed Emilia Negri. Nel 1876 ottenne "onorevoli menzioni" in varie discipline (scultura statuaria, ritratto dal vero, elementi [...] da artisti italiani tre quadri ad olio dedicati al XIII canto del Paradiso. Del F. è inoltre il grande quadro ad Indicem; A. Faeti-P. Pallottino, L'illustrazione nel romanzo popolare. Tavole originali dalla coll. Rava (1907-1938), Torino 1988, p ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] posizione, non furono d'accordo con questo mutamento politico. Né, d'altro canto, il capitano generale, durante il suo breve governo, aveva saputo conquistarsi il favore del popolo. Le necessità finanziarie per la costosa condotta della guerra con l ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...