GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] abitato da ramarri, rospi serpenti e dragoni. Lì dominavano i canti e la musica, qui le grida e le bestemmie. Se , pp. 22-31, 109; A. Rossi, Poesia didattica e poesia popolare del Nord, in Storia della letteratura italiana (Garzanti), I, Milano 1987 ...
Leggi Tutto
CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] uomo ha nella società e dell'azione del principe, che guiderà il popolo a un perfetto fine, a tutti comune, con la virtù delle virtù che figura sia, è una esposizione e interpretazione del canto II del Paradiso sulla scorta delle teorie scientifiche e ...
Leggi Tutto
CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] entusiasticamente e fu per molti anni il suo lavoro più popolare sia per la felicità dell'invenzione melodica sia per il collaborazione con A. Gyrowetz, ibid., 7 nov. 1832); Pezzi per canto e pianoforte, tra cui: Le Retour (1836), Già la notte ...
Leggi Tutto
CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] mantenere i sudditi divisi, in modo che se una parte del popolo si fosse ribellata, l'altra fosse pronta a reprimere la sovversione. diffuso tra i gondolieri, di cui si ricorda il "canto" delle ottave del Tasso tradotte in veneziano), che il ...
Leggi Tutto
D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] del 2ºreggimento di fanteria, di stanza a Firenze. D'altro canto, il 14giugno 1839 Leopoldo II, il nuovo granduca, gli aveva concesso dal D., e i suoi tentativi di rendersi popolare presso i soldati ostentando atteggiamenti "napoleonici", e di ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] la prima concreta attuazione del ragionevole purismo del F., d'altro canto segna una svolta importante nella sua vicenda biografica. Nel 1830, rinascesse la fiducia e la pace tra principi e popoli". Negli anni successivi il lavoro sempre più gravoso e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] e nei tagli prospettici, si muove un mondo popolato da figurine allungate, dalla tipologia anatomica nervosa e discontinua e conseguentemente dei lunghi tempi realizzativi. D'altro canto il fenomeno della bottega itinerante se dimostra il sorprendente ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] "con la sicurezza beata di poter dire la verità al popolo senza paventare le minaccie del despota e del superstizioso" (p "alla colta gioventù", esse sono essenzialmente un'esposizione, canto per canto e con confronti tra greco, latino e italiano, ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] più il momento di mantenere le distanze con la Sede apostolica. D'altro canto, la constatata impossibilità di contrastare i saccheggi e le violenze ai danni delle popolazioni civili compiute dalle compagnie di ventura prive di ingaggio postulava la ...
Leggi Tutto
CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] che nella Satira VII, nel "catalogo dei poeti" dell'Orlando (canto XLII, ott. 91), insieme col Postumo, come cantore di Diana le cui vicende sono trasferite in un clima di ingenua epica popolare -,apparve la prima volta a Venezia nel 1526 sotto il ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...