MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] e di rumba; la canzone partigiana Fischia il vento (molto popolare durante la Resistenza e derivata dalla canzone russa Katiuša, composta polka e di can-can, e quindi, insieme con altri canti popolari, anche in Composizione in tre tempi del 1954.
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] Collepardo clero, uomini, donne, bambini, con palme e fiori e canti andavano incontro a colui che consideravano "dominuni ac defensorem in patria nostra"; il giorno seguente tutto il popolo "maiores et minores" si riuniva nella chiesa di S. Salvatore ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] alla confisca parte degli arredi sacri e di aver eccitato il popolo alle armi contro la Repubblica.
Riunita Ravenna, dopo una breve pontificio, sviluppava un diffuso spirito anticlericale; d'altro canto il C. doveva anche subire l'astio delle ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] proprio allora coronato da qualificate pubblicazioni. D'altro canto, il 16 luglio di quell'anno, si De Gasperi, primo segretario del partito, a dirigere il quotidiano Il Popolo, espressione della nuova compagine politica.
Il G. mantenne l'incarico ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] fuggire da Milano e a riparare in Pavia. Il B. dal canto suo, non solo lo aveva accolto con ogni onore, da amico case ed il palazzo distrutti e rasi al suolo a furor di popolo (là dove questi sorgevano nacque la spianata dell'attuale Piazza Grande).
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] un congresso a Roma nel giugno 1925, ma fu il suo "canto del cigno". In quell'occasione il F., imponendosi all'attenzione di , pp. 201-205; G. Ignesti, F. F. L., in Il Partito popolare in Emilia-Romagna (1919-1926), II, Roma 1987, pp. 128-144; G. ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] dodici chierici poveri da istruire nella grammatica e nel canto per poter assolvere al culto nella chiesa; accanto Giorgio in Alga, e fu alimentato anche dall'orientarsi della devozione popolare verso L. come santo contro la peste (dalle epidemie del ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] pochi riuscirono a salvarsi (primavera dell'847). Della pietà popolare, che vide in questa catastrofe la mano di Dio scesa Franchi e allo scontro frontale - che tale amicizia d'altro canto comportava - contro i Musulmani e contro i loro alleati nell' ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] volendo da un lato rifiutare l'invito e subodorandone d'altro canto i motivi fraudolenti, decise di inviare in sua vece il G da cui poi nel 1492 si trasferì in una casa di proprietà nel "popolo" di S. Ambrogio, nel quartiere di S. Croce, acquistata l' ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] , circa la sua salvezza e le sue responsabilità verso il popolo cristiano. Fin dal 1516 L. predicò contro le indulgenze poiché inni e riformò radicalmente l’uso liturgico della musica e del canto; le più grandi cure, tuttavia, furono rivolte da L. ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...