Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] il gruppo dei danzatori in canto e la loro danza, di solito in onore di qualche dio. Il c. greco più antico fu detto c. ciclico perché i coreuti si disponevano in tondo intorno all’altare del dio; era di origine cretese e popolare e fu innalzato a ...
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– Pseudonimo di artista italiano (n. Belluno ?). Popolare muralista e raffinato disegnatore è tra gli artisti più conosciuti ed apprezzati nel suo campo, anche all’estero. Si forma e cresce artisticamente [...] ’artista, il suo tratto accurato e il suo immaginario interamente popolato da entità zoomorfe. Con gli anni, le dimensioni dei muri . Tra i titoli editoriali più importanti si ricordano Il numero delle bestie (2008) e Il canto della foresta (2012). ...
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Parra, Violeta (propr. Violeta del Carmen Parra Sandoval). – Cantautrice e poetessa cilena (San Carlos o San Fabián de Alico 1917 - Santiago de Chile 1967). Autodidatta e con una precoce predilezione [...] la musica, insieme con i fratelli ha iniziato a cantare da bambina, in contesti informali, per far fronte alle difficoltà economiche della famiglia. Considerata la fondatrice della musica popolare cilena, nei primi anni Cinquanta – su stimolo del ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] da una parte si sviluppa in maniera crescente un'editoria popolare che fa largo uso della fotografia, dall'altro l' realtà dell'utenza e della committenza. D'altro canto la transitorietà e la contemporanea sistematicità della prassi progettuale ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] da un programma computerizzato.
Tra le prime forme di m. popolare, a fini di richiamo, c'è quello per il circo, scopi ''pratici'', non appaiono meritevoli di un'analisi critica. D'altro canto il m., dalla fine del 19° secolo al primo dopoguerra, viene ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] tutto questo in un periodo che ha visto d'altro canto uno sviluppo senza precedenti della visibilità dell'arte contemporanea: pensante" non può realizzare nulla in un mondo popolato dagli odiati organismi edilizi modernisti. Maggiormente pragmatica la ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] alto di quanti dominavano le regioni che furono le prime sedi del popolo greco (cioè la Macedonia e la Tessaglia) era l'Olimpo, il meschine tra le umane debolezze. Figlio di Crono e di Rea - cantava di lui il mito (v. anche cibele) - fu allevato in ...
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NAÏF
. Con l'espressione art naïf ("arte ingenua") s'intende indicare una forma d'arte che non ha alcun legame immediato con il mondo culturale, sia esso accademico o d'avanguardia, e non s'inserisce [...] stesso piano e suscitava lo stesso fascino delle arti delle popolazioni primitive (non a caso i pittori n. vengono anche chiamati paesaggi industriali sono quasi senza figure. D'altro canto, notevole è l'influsso che la dissociazione dalla realtà ...
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Lega, Silvestro
Pittore e patriota (Modigliana, Forlì, 1826 - Firenze 1895). L’ambiente in cui si svolse la sua infanzia e la sua adolescenza fu quello dell’Appennino tosco-emiliano, una realtà animata [...] Abbati, Odoardo Borrani e Raffaello Sernesi, il cosiddetto gruppo di Pergentina, dal nome popolare di quella località. Sono di questo periodo le sue opere più celebri: Il canto dello stornello, Il pergolato e La visita, che si distinguono dalle altre ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] delle imprese di Marco Aurelio e con i modi della corrente popolare, a Leptis non può esservi dubbio sulla presenza attiva di e di Pompei (fino al 79 d. C.), e che, d'altro canto, il tipo conservi inalterate le sue caratteristiche fino al III e al IV ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...