Poeta romantico, nato il 26 gennaio 1781 a Berlino d'antica famiglia baronale del Brandeburgo. Morta la madre poco dopo il parto, ritenuto il padre in provincia dall'amministrazione del pericolante patrimonio, [...] -08,3 voll.) rompendo audacemente l'evoluzione in corso, che pareva dovesse portare senza arresti dal mito alla scienza del cantopopolare (dal Herder all'Uhland), fu una battaglia contro lo spirito del tempo. Il civismo di A. si rivela anche nella ...
Leggi Tutto
Scrittore romeno, nato a Bacău in Moldavia nel 1819 (secondo il Bogdan-Duică); secondo altri, nel 1821. Malsicuri sono anche il mese e il giorno: il 14 giugno (secondo N. Iorga), più probabilmente però [...] , V. Alecsandri, Bucarest 1894); "il pittore felicissimo della natura e della gente rumena, l'armonizzatore ammirevole del cantopopolare, il mago evocatore delle gesta eroiche del passato, il vate della nuova rinascita, delle nuove lotte e delle ...
Leggi Tutto
Si chiama allitterazione la ripetizione spontanea o ricercata della lettera o della sillaba iniziale di vocaboli più o meno contigui, in generale collegati dal senso. Il termine è stato foggiato dal Pontano [...] nel proemio delle Opere e Giorni di Esiodo, esse dipendono dall'antitesi e dall'anafora; dipendono dall'anafora nel cantopopolare "delle rondini" dei ragazzi rodî (Athen., VIII, 360 C.).
Fonti di carmina allitteranti latini arcaici sono, p. es ...
Leggi Tutto
Compositore di musica, nato l'8 settembre 1841 a Nelahozeves (Boemia) e morto a Praga il i maggio 1904. Figlio di un albergatore, egli era stato destinato al mestiere paterno, ma la forza della sua vocazione [...] dialettica tematica brahmsiana all'indole, all'intima volontà delle idee musicali di D., fiorite dalla natura stessa del cantopopolare boemo. Praticamente, per contro, non si può dire che tale influenza abbia nociuto alla rapida accettazione dell ...
Leggi Tutto
NIGRA, Costantino
Mario MENGHINI
Vittorio SANTOLI
Diplomatico e filologo, nato a Villa Castelnuovo (Aosta) l'11 giugno 1828, morto a Rapallo il 1° luglio 1907. Frequentava i corsi di giurisprudenza [...] italiana di canzoni epico-liriche e a tutt'oggi il lavoro più notevole sulla poesia popolare neolatina (v. canto: Cantopopolare). Pubblicò anche, in collaborazione, testi di poesia sacra popolareggiante (Rappresentazioni pop. in Piemonte, Torino ...
Leggi Tutto
HERNANDEZ, José
Salvatore Battaglia
Poeta argentino, autore del poema Martín Fierro, nato il 10 novembre 1834 a San Martín presso Buenos Aires, morto in questa città nel 1886. Di genitori argentini, [...] , travagliata e giammai pessimistica, s'esercita un lirismo temperato, che ha la facilità festosa, tenera, umoristica del cantopopolare e le movenze serie, cadenzate, vigorose del poema ciclico. Cantore di sé stesso, rapsodo d'un'epopea popolaresca ...
Leggi Tutto
MOE, Jorgen
Poeta norvegese, nato a Hole, presso Cristiania, il 22 aprile 1813, morto a Kristiansand il 27 marzo 1882. Figlio di contadini, ebbe compagno di scuola P. Ch. Asbjarnsen. Secondo l'esempio [...] Bugge, 1858) e alla composizione di liriche proprie e romanze (Digte, Poesie, 1849), tenute anch'esse in tono di cantopopolare e con motivi dominanti attinti al folklore nazionale: pregevoli per semplicità spontanea di melodia. Il M. tentò anche per ...
Leggi Tutto
Poeta, vissuto nei primi decennî del sec. III a. C. Cantò, tra l'altro, la distruzione della sua patria per opera di Lisimaco di Tracia (circa il 290). Pare che svolgesse la maggior parte della sua attività [...] carattere dell'invettiva e dell'oscenità: quindi assumeva il tono della favola, dell'apologo, del cantopopolare (tale in F. il "canto della rondinella"); si assomigliava alle diatribe filosofiche specialmente coltivate dai Cinici e dagli Stoici. Su ...
Leggi Tutto
Compositore, nato ad Alicante il 5 agosto 1886. Studiò matematica, ingegneria e filosofia. Si dedicò interamente alla musica dopo aver ottenuto a Vienna, nel 1909, il premio in un concorso con una Suite [...] per orchestra. La sua musica s'ispira al cantopopolare levantino con intendimenti moderni, cercando cioè di riprodurre più che il materiale tematico, l'atmosfera calda e luminosa mediterranea (dal punto di vista tecnico, è singolare l'uso ch'egli fa ...
Leggi Tutto
Scrittore, nato a Langenfelde (Holstein) il 24 ottobre 1878. Maestro elementare ad Amburgo fino al 1934, si ritirò poi in un sobborgo della città. Pronipote di Matthias Claudius, ne riecheggia a volte [...] la semplicità e la fresca immediatezza di tono in liriche molto vicine al cantopopolare.
Il suo mondo è quello della grande città nella Germania del nord (Amburgo), vista con semplicità ed umorismo non privo di un senso di compassione per gli umili. ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...